Avevamo preannunciato in un precedente articolo che la banana di Cattelan avrebbe raggiunto un sicuro record, e così è stato, anzi ha superato qualsiasi previsione. Ma non poteva che essere così! La banana rappresenta a suo modo una contestazione sul consumismo di questa società, dove ogni cosa anche la più inutile riesce ad avere un valore economico, come per l’appunto una banana deperibile. Si tratta in effetti di una banalissima banana appiccicata con del nastro adesivo e che viene rinnovata ad ogni esposizione. A contendersela nella sala vendite di Sotheby’s a Manhattan sono stati 7 offerenti ma alla fine ad aggiudicarsela è stato il cinese Justin Sun.
“Credo che quest’opera ispirerà ulteriori riflessioni e discussioni in futuro e diventerà parte della storia. Sono onorato di essere l’orgoglioso proprietario e mi auguro che possa suscitare ulteriore ispirazione e impatto per gli appassionati d’arte di tutto il mondo. Inoltre, nei prossimi giorni, mangerò personalmente la banana come parte di questa esperienza artistica unica, onorando il suo posto sia nella storia dell’arte che nella cultura popolare”. così ha dichiarato Sun in un comunicato
La vendita è stata concessa con pagamento in criptovaluta e l’acquirente è un cinese dal nome Justin Sun che di oltre ad essere un collezionista è il fondatore della rete blockchain Tron.
Provenienza precedente dell’opera
Provenienza – Perrotin, New York – Collezione privata (dalla suddetta acquisita nel 2019)
Mostre precedenti
- Galerie Perrotin, Art Basel Miami, dicembre 2019
- Pechino, UCCA Center for Contemporary Art, The Last Judgment, novembre 2021 – febbraio 2022 (un’altra edizione)
- Pechino, UCCA Centro per l’Arte Contemporanea; e Shenzhen, Sea World Culture and Arts Center, Maurizio Cattelan: Wish You Were Here, luglio – ottobre 2022 (un’altra edizione)
- Seoul, Leeum Museum of Art, WE, gennaio – luglio 2023 (un’altra edizione)
- Roma, Palazzo Bonaparte, Sembra Vivo!, maggio – ottobre 2023 (altra edizione)
- Melbourne, National Gallery of Victoria, NGV Triennial, dicembre 2023 – aprile 2024, pp. 208-09, 360, illustrato a colori (altra edizione)