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Vini di qualità sotto i 20 euro: le indicazioni risparmiose della Guida Bere Bene ( e in alcuni casi si scende anche a 10 euro) in tutta Italia

Il top per le categorie Bollicine, Bianco, Rosato, Rosso, Dolce. E c’è perfino la categoria di vini di qualità sotto i 10 euro. La lista dei migliori vini scelti con attenzione alle tasche dei consumatori. Il Piemonte la regione più premiata

Vini di qualità sotto i 20 euro: le indicazioni risparmiose della Guida Bere Bene ( e in alcuni casi si scende anche a 10 euro) in tutta Italia

L’equazione vino di qualità-alti costi non è una costante immutabile nell’Italia enolica. Ci sono almeno 1000 etichette di vino, lungo tutto l’arco della penisola, frutto di passione contadina, artigianale ma anche dell’impegno di grandi aziende che al costo contenuto entro i 20 euro possono soddisfare il nostro palato senza per questo doverci portare in enoteca un libretto di assegni. Lo attesta la guida Bere Bene che ogni anno il Gambero Rosso sforna alla vigilia delle feste di fine anno con una attenzione alle tasche degli italiani per bere con gusto e soddisfazione non solo durante le feste ma anche per tutto il corso dell’anno

I vini premiati nell’edizione 2025 della Guida Bere Bene sono esattamente 937 e attestano una qualità della produzione con una grande attenzione al consumatore.

In particolare, la Guida curata da William Pregentelli ha individuato 64 spumanti e vini frizzanti, 412 vini bianchi, 69 vini rosati, 377 vini rossi, 15 vini dolci. Ce n’è dunque per tutti i gusti. La denominazione più premiata è la Barbera d’Asti (con 16 vini), che traina il palmares del Piemonte, la regione con la migliore offerta per il bere bene con 112 vini, seguita da Veneto, con 92 vini e Toscana, con 84.

E poi ci sono i campioni, i premi speciali del meglio del meglio. Con la sorpresa di trovare buoni vini perfino a 10 euro. Ecco, dunque, i premi speciali per le sei categorie di vino:

Il top dei vini italiani per le diverse categorie sotto i 20 euro

Miglior Bollicina: La Matta Dosaggio Zero ’23, Casebianche

Miglior Bianco: Falerio Pecorino Maree ’23, Madonnabruna

Miglior Rosato: FCO Pinot Grigio Ramato ’23, Sirch

Miglior Rosso: Chianti Cl. ’21, Borgo Salcetino

Miglior Dolce: Canelli Tenuta del Fant ’23, Il Falchetto

Miglior Vino sotto i 10 euro: Barbera d’Asti Sup. Savej ’21, Terre Astesane

La Guida ha selezionato inoltre le eccellenze ripartite regione per regione. Ecco di seguito le indicazioni:

I 21 Campioni Regionali:

Valle d’Aosta: VdA Petite Arvine ’23, Les Crêtes

Piemonte: Barbera d’Asti Sup. I Tre Vescovi ’22, Vinchio Vaglio

Liguria: Riviera Ligure di Ponente Vermentino ’23, Durin

Lombardia: RGC Groppello ’23, Cantrina

Trentino: Trentino Riesling ’23, Maso Poli

Alto Adige: A. A. Pinot Bianco ’23, Kettmeir

Veneto: Bardolino Montebaldo Delara ’22, Guerrieri Rizzardi

Friuli Venezia Giulia: FCO Pinot Bianco ’23, Roberto Scubla

Emilia Romagna: Romagna Albana Albena ’23, Assirelli

Toscana: Chianti Colli Fiorentini Sorrettole ’22, La Querce

Marche: Bianchello del Metauro Sup. Rocho ’22, Roberto Lucarelli

Umbria: Spoleto Trebbiano Spoletino ’23, Le Cimate

Lazio: Lepino ’20, Donato Giangirolami

Abruzzo: Cerasuolo d’Abruzzo Baldovino ’23, Tenuta I Fauri

Molise: Molise Tintilia ’21, Tenute Martarosa

Campania: Rosato ’23, Cenatiempo

Basilicata: Aglianico del Vulture Synthesi ’20, Paternoster

Puglia: Terra d’Otranto Negroamaro Notte Rossa ’22, Terre Di Sava

Calabria: Cirò Rosso Cl. Sup. Colli del Mancuso Ris. ’21, Ippolito 1845

Sicilia: Sicilia Giato ’23, Centopassi

Sardegna: Vermentino di Sardegna Chlamys ’23, Tenute Fois – Accademia Olearia

“Di edizione in edizione, questa Guida – racconta Lorenzo Ruggeri, Direttore del Gambero Rosso – ha saputo assicurarsi una fetta di pubblico sempre più larga, attenta e competente. L’accessibilità del vino italiano è il vero tema del momento, i prezzi sono cresciuti tanto e hanno finito per allontanare una fascia giovane di pubblico. Per fortuna, con buon spirito critico e di ricerca possiamo ancora trovare eccellenti bottiglie sotto i 20 euro in tutte le regioni”.

La Guida, giunta alla sua 34° edizione, è la piena dimostrazione di come l’Italia, a differenza di altri paesi a vocazione enologica, offra ottimi vini per ogni fascia di prezzo, tutti in grado di restituire l’identità di una zona viticola, il tratto caratteristico di un vitigno, la filosofia produttiva di un vignaiolo o di un’azienda. A partire da ben 92 ottime bottiglie sotto i 10 euro.

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