Negli ultimi giorni, X, il social network di proprietà di Elon Musk, sta vivendo una vera e propria crisi. Quello che sembrava un titolo da film, “Fuga da X”, è la realtà quotidiana di una piattaforma che sta perdendo utenti a un ritmo senza precedenti. Il 7 novembre, ben 115.000 account sono stati disattivati in un solo giorno, il dato più alto da quando Musk ha acquisito Twitter. Questo dato arriva in concomitanza con il picco di traffico raggiunto il giorno precedente, quando il social ha registrato 46,5 milioni di accessi negli Stati Uniti, un aumento del 38% rispetto alla media degli ultimi mesi, spinti dall’annuncio della rielezione di Donald Trump. Ma è proprio la rielezione del tycoon, appoggiato apertamente da Musk e la crescente insoddisfazione degli utenti, stanchi di una piattaforma sempre più polarizzata che ha portato alla fuga dal social network.
Fuga da X, da Piero Pelù al Guardian: ecco chi abbandona Musk
L’esodo da X non è solo un fenomeno numerico, ma anche simbolico: molte personalità italiane e non hanno cominciato ad abbondare la piattaforma. In Italia hanno lasciato X Piero Pelù, Elio (degli Elio e le Storie Tese) e Nicola Piovani, criticando duramente le scelte del suo proprietario. Pelù ha definito le dichiarazioni di Musk come “neo-totalitarie”, mentre Elio ha descritto la piattaforma come una “cloaca”. Anche altre figure pubbliche, come Alessandro Gassman e Francesco Guccini, si sono uniti al movimento di abbandono. Ma l’esodo non si limita all’Italia: anche importanti realtà internazionali, come il quotidiano britannico The Guardian, il Center for Countering Digital Hate e la Berlinale, hanno cessato la loro attività su X. La fuga ha contagiato anche personaggi noti come l’ex conduttore Cnn Don Lemon e club sportivi come il St. Pauli, in Germania, creando un effetto domino che ha spinto molti utenti comuni a seguirne l’esempio.
Fuga da X, Musk perde i vip: ecco perché
Da quando Elon Musk ha acquisito Twitter, X ha adottato decisioni controverse che hanno diviso l’opinione pubblica. L’eliminazione della funzione di blocco, la priorità data ai contenuti verificati e la gestione della piattaforma orientata verso contenuti polarizzanti hanno contribuito a trasformare il social in un luogo dove odio e disinformazione sembrano prosperare.
Inoltre, il coinvolgimento diretto di Musk nelle elezioni presidenziali statunitensi ha minato ulteriormente la fiducia degli utenti nella neutralità della piattaforma. E così molti utenti hanno cominciato a guardare altrove per esprimere le proprie idee.
Threads, Bluesky e Mastodon: le alternative a X
Il declino di X ha creato spazio per altre piattaforme, tra il ritorno in auge di Instagram, LinkedIn, Reddit oppure di Mastodon e Hive, ma anche per nuovi social come Threads e Bluesky. Quest’ultimo, in particolare, ha guadagnato molta attenzione di recente, grazie alla sua proposta di personalizzare gli algoritmi e creare un’esperienza più controllata e sicura per gli utenti.
Nonostante una base di utenti più piccola rispetto ai concorrenti, Bluesky ha raggiunto una notevole popolarità nell’ultima settimana, scalando la vetta dei download gratuiti nell’App Store degli Stati Uniti e superando persino piattaforme affermate come Threads e ChatGpt.
Ma cos’è esattamente Bluesky e perché molti utenti si stanno trasferendo qua? Vediamolo insieme.
Cos’è Bluesky, il social dell’ex Ceo di Twitter
Tra le alternative a X, Bluesky sta emergendo come il principale beneficiario della migrazione. L’app è stato fondata nel 2019 da Jack Dorsey, ex Ceo di Twitter. Bluesky si distingue dagli altri social per un modello decentralizzato e open source che promette maggiore trasparenza e autonomia agli utenti. Questa piattaforma, che riprende molte caratteristiche del “vecchio Twitter”, distribuisce i dati su server indipendenti, riducendo così la centralizzazione e il controllo da parte di un’unica entità. Bluesky offre un’esperienza di microblogging moderna, ma più trasparente e sicura rispetto a X.
Negli ultimi giorni, Bluesky ha registrato un boom di iscrizioni, con oltre un milione di nuovi utenti che si sono uniti subito dopo le elezioni presidenziali statunitensi. La piattaforma ha raggiunto i 15 milioni di iscritti e ha scalato la classifica dell’App Store. Disponibile su Android, iOS e web, Bluesky ha aperto l’accesso a tutti, superando la fase di invito esclusivo, e sta guadagnando terreno come rifugio per chi cerca un’alternativa sicura e imparziale.
Secondo Rose Wang, Coo di Bluesky, la maggior parte dei nuovi utenti proviene dagli Stati Uniti, con la piattaforma che sta registrando livelli record di attività. “Stiamo vedendo un afflusso senza precedenti di nuovi account, follower e interazioni”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato.
Bluesky: come funziona
Bluesky punta sulla personalizzazione, offrendo agli utenti la possibilità di creare algoritmi personalizzati per curare il proprio feed di contenuti. Questo approccio, insieme alla decentralizzazione dei dati, ha attirato l’interesse di coloro che sono alla ricerca di maggiore controllo sulla propria esperienza online. A differenza delle piattaforme tradizionali, Bluesky non dipende da un unico algoritmo centralizzato, ma permette agli utenti di scegliere come interagire con i contenuti.
Con una base di utenti più piccola ma crescente, Bluesky sta diventando un’alternativa preferita per chi cerca un’esperienza simile a Twitter, ma senza le polemiche che hanno segnato X. Sebbene sia ancora lontano dai numeri di Threads, Bluesky sta costruendo una comunità coesa e più autentica, grazie alla sua proposta decentralizzata.
Bluesky punta sulla personalizzazione e sul controllo da parte degli utenti. La possibilità di creare algoritmi personalizzati per curare il flusso di contenuti rappresenta una delle sue caratteristiche più innovative. Inoltre, l’accesso è ora aperto a tutti, semplificando l’iscrizione rispetto al passato, quando era necessaria un’invito.
La miglior alternativa a X resta al momento Threads
Nonostante il crescente successo di Bluesky, Threads, l’app dell’universo Meta lanciata nel 2023 come risposta diretta a X, rimane la migliore alternativa. Con 275 milioni di utenti mensili, Threads si è consolidata come il principale concorrente di X, merito soprattutto della sua integrazione con Instagram.
Meta sta investendo molto in questa app, introducendo nuove funzionalità e aggiornamenti graduali, tra cui probabilmente anche la pubblicità. Threads supporta foto e video, con una grafica minimalista ma curata. Alcuni aspetti, come i feed suggeriti, sono ancora poco chiari e l’app manca di una versione per iPad, ma le potenzialità sono evidenti.
Come iniziare su Bluesky: la guida essenziale
Bluesky consente di postare aggiornamenti, seguire altri profili e interagire tramite like e repost, ricalcando l’estetica e le funzionalità di Twitter, ma con una maggiore attenzione alla trasparenza e alla sicurezza.
Ecco una guida per chi vuole muovere i primi passi su Bluesky:
- Accesso e registrazione: Vai su bsky.app o scarica l’app Bluesky per Android o iOS. Al momento della registrazione, inserisci il tuo indirizzo email, crea una password forte e indica la tua data di nascita (età minima: 13 anni). Scegli un nome utente che apparirà nel formato @nomeutente.bsky.social. Completa il profilo aggiungendo una foto o un avatar e una breve biografia.
- Sicurezza: Attiva l’autenticazione a due fattori dalle impostazioni per proteggere l’account. Puoi anche silenziare parole o bloccare contenuti per adulti attraverso la scheda “Moderazione”.
- Trovare account da seguire: Esplora i feed Discover e Following, oppure utilizza gli starter pack, raccolte tematiche di profili suggerite da altri utenti, per seguire rapidamente persone con interessi comuni.
- Gestione del flusso: Interagisci con i post usando like, repost e risposte. Le opzioni di messaggistica consentono di scegliere se ricevere messaggi diretti da tutti, solo dai follower o disattivarli.
- Accessibilità e contenuti visivi: Attiva l’opzione per aggiungere descrizioni (alt text) alle immagini nei tuoi post, utile per rendere la piattaforma inclusiva per utenti ipovedenti.
Bluesky offre un’esperienza social personalizzabile e incentrata sugli interessi degli utenti, combinando funzionalità familiari con strumenti innovativi per la sicurezza e la gestione dei contenuti.