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Elezioni Usa 2024, risultati: Trump-Harris, battaglia negli Stati chiave. Ecco chi è in vantaggio. Nyt: “Il tycoon ha il 90% di chance di vincere”

Elezioni Usa 2024, i risultati: negli Stati chiave battaglia serratissima tra Trump e Harris, ma Musk, sostenitore del tycoon, esulta su X: “Abbiamo vinto”. Ecco chi appare in vantaggio, per i risultati definitivi bisogna attendere ancora

Elezioni Usa 2024, risultati: Trump-Harris, battaglia negli Stati chiave. Ecco chi è in vantaggio. Nyt: “Il tycoon ha il 90% di chance di vincere”

Chi sta vincendo le elezioni Usa 2024 per il 47esimo presidente degli Stati Uniti? La battaglia tra Kamala Harris e Donald Trump si gioca tutta negli Stati chiave mentre dollaro e future avanzano sui listini di Wall Street – segno che i mercati stanno puntando sull’elezione di Trump alla Casa Bianca e sul possibile impatto fiscale delle politiche economiche annunciate in campagna elettorale – con il Bitcoin che vola a un nuovo record in scia alle promesse di The Donald. Elon Musk esulta e parla già di vittoria di Trump ma per i risultati definitivi c’è da attendere ancora. Il mondo guarda all’America con il fiato sospeso. Harris aspetta i risultati con il marito a Washington, nella villa del Naval Observatory, l’ex presidente invece è a Mar-a-Lago con la famiglia e i suoi sostenitori vip.

Elezioni Usa 2024: i risultati di Trump contro Harris

Ecco dunque numeri e proiezioni, tutti ancora in divenire. Secondo la Cnn, Trump si aggiudica i 4 grandi elettori dell’Idaho, salendo così a un totale di 211 contro i 145 di Harris. La soglia da raggiungere per diventare presidente, lo si ricorda, è 270.

Harris vince in Maine, secondo le proiezioni di Fox. Il Maine ha quattro grandi elettori. Stando a quanto prevedono Cnn, Fox e Associated Press, Harris vince la California, lo Stato di Washington e l’Oregon.

E se in Nevada le operazioni di voto sono ancora in corso, le proiezioni di Ap danno Trump avanti in tutti gli altri sei “Swing States”: Pennsylvania, Wisconsin, Michigan, Arizona, North Carolina e Georgia. Questi ultimi due sono già stati assegnati all’ex presidente da Decision Desk. La situazione appare molto incerta anche in Virginia, dove Harris sarebbe al 50% contro il 48,4% di Trump.

Nel dettaglio, secondo l’Associated Press, in Pennsylvania Trump è al 50,7% e Harris al 48,3% con il 66% dei voti scrutinati; in Wisconsin Trump è al 50,2% e Harris al 48,4% con il 59% dei voti scrutinati; in Michigan Trump è al 50,9% e Harris al 47,3% con il 27% dei voti scrutinati; in Georgia Trump è al 51,1% e Harris al 48,2% con il 90% dei voti scrutinati; in North Carolina Trump è al 50,9% e Harris al 48% con l’86% dei voti scrutinati (anche Decision Desk Hq assegna a Trump il North Carolina); in Arizona Trump è al 49,7% e Harris al 49,5% con il 50% dei voti scrutinati.

Invece Trump conquista Mississippi e Louisiana, secondo le previsioni di Fox News. Il primo Stato vale sei voti elettorali, il secondo otto. Harris vince come previsto in New Hampshire, secondo le proiezioni di Fox. Il New Hampshire ha quattro voti elettorali. Quanto al Colorado, nel 2020 i 10 grandi elettori se li prese il Partito democratico col 55,4% dei voti rispetto al 41,9% di Trump. Al momento, con il 34% dei voti scrutinati, Kamala Harris è avanti di 140mila voti rispetto al tycoon. L’Associated Press assegna a Trump i 17 grandi elettori dell’Ohio. Sempre l’Ap assegna il New Jersey (14 grandi elettori) e lo stato di New York (28 grandi elettori) a Kamala Harris.

Tra le discrepanze principali spicca il Missouri, già assegnato a Trump da quasi tutta i media salvo l’Associated Press, che registra addirittura un lieve vantaggio della vicepresidente democratica.

Stando alle stime del New York Times, alle 5.30 del mattino (ora italiana) Trump ha il 90% di possibilità di vincere con un risultato finale previsto di 301 grandi elettori rispetto ai 237 di Harris. Le stime del Nyt, dunque, indicano che il magnate è allo stato attuale delle cose il favorito per la vittoria finale e l’elezione alla Casa Bianca. Secondo il quotidiano, se il candidato repubblicano dovesse conquistare, come ormai appare probabile, Georgia e North Carolina, per Kamala Harris resterebbe una speranza solo in caso di “sweep” nel “blue wall” ovvero in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin dove però Trump secondo Ap sarebbe avanti. Non resta che attendere.

Chi vince le elezioni negli Usa? Il fattore Pennsylvania

In uno Stato chiave come la Pennsylvania dove i due candidati alla Casa Bianca si stanno giocando il tutto per tutto, anche il voto della comunità portoricana può fare la differenza. A sostenerlo, secondo quanto riferito dalla Cnn, è lo staff della vicepresidente Harris. Nella prima città di questo Stato, Filadelfia, una delle più antiche città degli Usa, si trovano le tre circoscrizioni con la più alta concentrazione di elettori portoricani e qui lo staff della candidata democratica è convinto che i commenti del comico Tony Hinchcliff pronunciati durante il comizio di Trump della scorsa settimana, al Madison Square Garden, abbiano danneggiato l’ultima settimana di campagna del tycoon.

Il sindaco di Filadelfia, la democratica Cherelle Parker, nel mentre ha dichiarato ai media locali che “prevede un’affluenza alle urne per Harris compresa tra 650.000 e 750.000, che supererebbe di molto l’affluenza alle urne per Biden nel 2020, pari a circa 600.000 voti”. Stando a esponenti dello staff elettorale democratico i commenti sprezzanti del comico, rispetto ai quali Trump non ha mai preso realmente le distanze, “potrebbero spostare gli elettori portoricani, che in Pennsylvania sono quasi 400.000, verso Harris”, riferisce Cnn. L’emittente ricorda che proprio la Pennsylvania è lo Stato più monitorato dagli staff dei due candidati visto che secondo quasi tutti gli analisti la partita cruciale si giocherà proprio qui. Di tutti gli stati indecisi, la Pannsylvania è probabilmente la più importante per arrivare al fatidico numero di 270 grandi elettori.

Dollaro e future sui listini di Wall Street, Bitcoin su

Il dollaro e i future sui listini di Wall Street avanzano con le urne che chiudono negli Stati Uniti e l’iniziale vantaggio di Trump. I future sullo S&P 500 salgono dell’1%, il dollaro guadagna ai massimi da luglio e il Bitcoin sale del 3%.

Elon Musk con Trump esulta su X

Trump si è fermato a parlare con i sostenitori che stanno guardando i risultati elettorali al suo resort di Mar-a-Lago Club a Palm Beach, in Florida. Lo riferiscono fonti informate alla Cnn. Con indosso la sua caratteristica cravatta rossa e un abito scuro, il tycoon ha incontrato alcune delle persone riunite in una delle sale del club, circondato da donatori, familiari e amici, dal candidato alla vicepresidenza Jd Vance e da Vivek Ramaswamy.

Con Trump, anche il leader del Reform party britannico, Nigel Farage, ed il figlio dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro. Eduardo Bolsonaro ha postato su X una foto insieme a uno dei figli di Trump, Donald jr, dicendo di essere “in buona compagnia”. Tra gli ospiti anche Elon Musk e l’ex anchorman di Fox News, Tucker Carlson. Proprio Musk attorno alle 5 del mattino (ora italiana) esulta su X scrivendo: “Game, set and match“, vale a dire “gioco, set e partita”.

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