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Bonus Natale da 100 euro: chi può ottenerlo, quando arriva e perché le coppie di fatto restano escluse

Il Bonus Natale fino a 100 euro offre un sostegno ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro. Tuttavia, le famiglie di fatto rimangono escluse, limitando l’accesso a coniugati e genitori single con figli a carico. Ecco come funziona

Bonus Natale da 100 euro: chi può ottenerlo, quando arriva e perché le coppie di fatto restano escluse

Il Bonus Natale da 100 euro è un sostegno economico destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito lordo annuale non superiore a 28mila euro. Questa misura, approvata dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, prevede un esborso massimo di 100 milioni di euro, limitando l’accesso al bonus a circa un milione di famiglie di dipendenti a tempo indeterminato.

Introdotto attraverso un emendamento al decreto Omnibus, questo bonus è un aiuto una tantum che sarà erogato direttamente nella busta paga di dicembre 2024, insieme alla tredicesima. L’importo di 100 euro è esente da tassazione e sarà corrisposto ai lavoratori che soddisfano determinati requisiti. È fondamentale notare che non tutti i lavoratori ne beneficeranno, poiché le famiglie di fatto sono escluse da questa misura.

Bonus Natale da 100 euro: ecco chi può richiederlo

Il bonus è destinato ai lavoratori dipendenti con redditi compresi tra 8.500 e 28mila euro. Chi ha diritto a questo extra? Coloro che sono coniugati con un figlio a carico, o i genitori single con figli a carico. In caso di separazione, è necessario essere l’unico genitore a mantenere il minore.

Tuttavia, il bonus lascia fuori una categoria significativa: le famiglie di fatto. Attualmente, l’indennità è riservata solo a coloro che hanno un coniuge fiscalmente a carico e almeno un figlio. In situazioni di vedovanza o affidamento, solo il genitore non coniugato può accedere al bonus. Nonostante il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, abbia accennato a possibili aperture per le coppie di fatto con figli, ma solo in determinate condizioni come la “mancanza del coniuge”, le normative rimangono rigidamente ancorate a leggi obsolete degli anni Novanta. Ciò significa che il bonus è disponibile solo per coloro che non sono coniugati o in un’unione registrata, ma possono convivere con un’altra persona.

Il viceministro Leo ha anche sottolineato l’importanza di attendere la circolare dell’Agenzia delle Entrate per dissipare tutti i dubbi. Vediamo intanto chi può beneficiarne e come funziona il Bonus Natale.

Come fare domanda i 100 euro?

Per ricevere il bonus, i lavoratori devono presentare una richiesta formale al proprio datore di lavoro, dichiarando per iscritto di avere diritto al contributo e fornendo informazioni necessarie, come il codice fiscale del coniuge e dei figli. Sarà responsabilità del datore di lavoro verificare la correttezza delle informazioni; in caso di errori, il bonus potrebbe essere recuperato in un secondo momento.

Bonus Natale da 100 euro: quanto e quando si riceve?

Il bonus ammonta a un massimo di 100 euro, ma la cifra effettiva potrebbe variare. L’importo sarà proporzionale al periodo di lavoro prestato durante l’anno. Ad esempio, un lavoratore assunto a maggio 2024 riceverà un importo ridotto, calcolato in base ai mesi di servizio.

I fortunati che rientrano nei requisiti potranno aspettarsi di trovare i 100 euro extra nella busta paga di dicembre 2024, accanto alla tredicesima. Tuttavia, è importante ricordare che i fondi disponibili copriranno solo circa un milione di persone, rendendo necessario non solo soddisfare i requisiti, ma anche sperare di essere tra i selezionati per ricevere il bonus.

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