Condividi

Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del suo storico marchio di moda

Dopo oltre 40 anni alla guida della maison, Alberta Ferretti si dice pronta ad “aprire la strada a un nuovo capitolo creativo”. Nelle prossime settimane il nome del successore, lei resta vicepresidente di Aeffe

Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del suo storico marchio di moda

“Il 17 settembre avete assistito alla mia ultima sfilata”: con un annuncio a sorpresa, Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del brand da lei fondato attraverso una comunicazione dal CdA Aeffe, la società quotata in Borsa Italiana. Dopo oltre 40 anni alla guida della società, la celebre stilista si dice pronta a passare il testimone e annuncerà nelle prossime settimane il nome del suo successore.

“Sono passati 43 anni dalla mia prima sfilata. L’entusiasmo e la passione che nutro verso il mio lavoro e verso la moda sono immutati, ma credo che a questo punto della mia carriera sia una scelta giusta e consapevole quella di aprire la strada ad un nuovo capitolo creativo per il marchio che ho fondato e che continuerà a portare il mio nome”. L’imprenditrice ha dichiarato di essere felice ed orgogliosa di lasciare un’eredità fatta di eleganza, femminilità e concretezza.

Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del suo marchio

“Il consiglio di amministrazione di Aeffe comunica la decisione di Alberta Ferretti di lasciare la direzione creativa del brand da lei fondato”. Questo quanto si legge in una nota della società che controlla i marchi Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini. 

Così con la sfilata Primavera/Estate 2025 che si è tenuta la scorsa settimana nel corso della Fashion Week milanese si conclude il percorso stilistico della designer italiana, protagonista di un’avventura imprenditoriale e creativa iniziata nel 1980.

Alberta Ferretti manterrà il suo ruolo di vice presidente di Aeffe e annuncerà il nome della persona scelta per succederle nelle prossime settimane. Il comunicato aggiunge che “Aeffe procederà ad un’attenta e approfondita analisi dei ruoli e delle funzioni dei vari dipartimenti, con l’obiettivo di riorganizzare internamente le proprie risorse umane in modo da garantire una sempre maggiore efficienza”.

La lettera di Alberta Ferretti

In una lettera indirizzata a colleghi e amici, Ferretti ammette che “è stata una scelta difficile, complicata, molto ponderata. Ma oggi, con serenità e consapevolezza, vi comunico la mia decisione di lasciare la direzione creativa del brand che ho fondato, e che porta e continuerà a portare il mio nome”.

La stilista ripercorre parte dei suoi successi e delle sue importantissime collaborazioni con professionisti del calibro di Peter Lindbergh, Steven Meisel, Franca Sozzani, Paolo Roversi”. “Senza di voi – scrive – il mio mondo non sarebbe stato mai lo stesso”.

Dopo aver ringraziato il fratello Massimo “e tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a rendere il marchio Alberta Ferretti grande nel mondo”, Ferretti fa sapere che da ora in poi si dedicherà a “svolgere le mansioni del mio ruolo di Vicepresidente del Gruppo Aeffe, e al contempo mi dedicherò alle mie grandi passioni, tra cui l’arte. A breve vi annuncerò il nome della persona da noi scelta per continuare a scrivere la storia del brand Alberta Ferretti, che in me troverà sempre appoggio e sostegno”, conclude.

Commenta