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Le Ninfee di Claude Monet, in asta per la prima volta da Christie’s con una stima da record

Questo capolavoro sta facendo la sua prima apparizione all’asta ed è uno dei momenti salienti della vendita serale inaugurale del 20° e 21° secolo all’Henderson il 26 settembre da Christie’s a Hong Kong

Le Ninfee di Claude Monet, in asta per la prima volta da Christie’s con una stima da record

Christie’s presenterà in asta il prossimo settembre la splendida opera “Ninfee” di Claude Monet. Creato 125 anni fa, è rimasto di proprietà della famiglia Monet per molti anni e ora viene offerto da un’illustre collezione privata.

È una delle primissime opere di Monet a prendere come soggetto il suo amato laghetto di ninfee nella sua casa di Giverny

In particolare, altre quattro opere di questa serie pionieristica delle Ninfee sono oggi di proprietà di rinomati musei in tutto il mondo, tra cui il Musée Marmottan Monet di Parigi, il Los Angeles County Museum of Art, il Kagoshima City Museum of Art e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, sottolineando l’eccezionale rarità e caratura di questo dipinto. Con le sue notevoli dimensioni di 73,3 x 101 cm, questa celebre opera è offerta con una stima di HK $ 200.000.000 – 280.000.000 / US $ 25.000.000 – 35.000.000 / EU € 22.468.000 – 31.455.200.

Quest’opera e gli altri sette dipinti della prima serie delle Ninfee di Monet variano nel formato, nelle dimensioni, nel colore e nella lavorazione poiché Monet si dilettava nella miriade di potenzialità pittoriche di questo nuovo motivo. Immergendo lo spettatore in uno scintillante mondo acquatico, Ninfee è un’opera sublime di questa serie pionieristica, che segna le prime esplorazioni di Monet sul tema che avrebbe dominato la sua produzione nel ventesimo secolo.

Questo dipinto introduce uno degli aspetti più importanti e radicali delle Ninfee di Monet: l’eliminazione della linea dell’orizzonte

Monet Ninfee
CLAUDE MONET (1840-1926)
Ninfee
Timbrato con la firma “Claude Monet” (Lugt 1819b; in basso a destra);
Timbro con firma nuovamente “Claude Monet” (Lugt 1819b; sul retro)
olio su tela
28 ⅞ x 39 ¾ pollici (73,3 x 101 cm.)
Dipinto intorno al 1897-1899

La sua scena strettamente focalizzata immerge lo spettatore al centro dello stagno, rimuovendo tutti gli altri dettagli periferici per concentrarsi interamente sulle relazioni costantemente mutevoli tra acqua, atmosfera e luce che trasformano la superficie dello stagno in ogni momento che passa. Queste qualità pittoriche sarebbero diventate centrali in ogni fase della serie delle Ninfee di Monet e avrebbero esercitato un’influenza fondamentale sulle generazioni successive di artisti.

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