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Banco Bpm: utile sale del 20%, al rialzo la guidance e dividendo più remunerativo

Banco Bpm chiude il primo semestre del 2024 con un utile netto di 750 milioni di euro, in crescita del 20%. Aumenta la guidance per il 2024 e annuncia dividendi più alti per gli azionisti, con il CET1 ratio al 15,2%. Il Ceo Giuseppe Castagna promette “più soldi per far felici gli azionisti”

Banco Bpm: utile sale del 20%, al rialzo la guidance e dividendo più remunerativo

Banco Bpm ha registrato un utile netto di 750 milioni di euro nel primo semestre del 2024, con un aumento del 20% rispetto alla prima metà del 2023. La raccolta diretta bancaria è salita a 129,8 miliardi di euro, rispetto ai 126 miliardi registrati al 31 dicembre 2023. Parallelamente, la raccolta indiretta è aumentata da 106,2 miliardi a 111,2 miliardi. Contrariamente alla crescita della raccolta, i finanziamenti alla clientela hanno subito un calo del 3,3%, scendendo a 102 miliardi di euro.

I proventi operativi della Banca sono aumentati dell’8,4%, raggiungendo i 2,79 miliardi di euro, grazie alla crescita del margine di interesse (+10,9%) e delle commissioni (+4,5%). Il risultato della gestione operativa è cresciuto dell’11,8%, a 1,46 miliardi di euro, nonostante un aumento dei costi del 5%, a 1,34 miliardi di euro, con il cost income ratio che è migliorato dal 49,5% al 47,9%.

Le rettifiche su credito sono diminuite del 25%, scendendo a 194 milioni di euro, mentre l’utile adjusted è aumentato del 19%, arrivando a 776 milioni di euro. La posizione patrimoniale della banca ha raggiunto livelli record con un CET1 ratio del 15,2%, in aumento rispetto al 14,2% di fine 2023. La qualità del portafoglio creditizio è migliorata, con i crediti deteriorati netti scesi all’1,6%, il costo del rischio annualizzato ridotto dai 53 punti base del 2023 a 38 punti base, e i crediti deteriorati lordi calati da 3,8 miliardi a 3,4 miliardi, con un rapporto sul totale dei crediti ridotto dal 3,5% al 3,3%.

Alzata la Guidance

Banco Bpm ha rivisti al rialzo la guidance di utile per azione per il 2024 da 0,9 a 0,953 euro, indicando che i risultati attesi per l’anno sono già vicini agli obiettivi di utile netto per il 2026, fissati a oltre 1,5 miliardi di euro. L’acconto sul dividendo per il 2024 è stato aumentato da 550 a 600 milioni di euro, con una distribuzione totale agli azionisti di 150 milioni di euro, in linea con il piano 2023-2026, ponendo le basi per superare l’obiettivo di remunerazione dei soci di 4 miliardi di euro cumulati nel periodo 2023-2026.

Per fine anno, spiega l’Istituto di Piazza Meda “il margine di interesse dovrebbe comunque confermare un trend positivo rispetto al 2023, beneficiando di un livello medio dei tassi superiore, nel complesso dei 12 mesi, a quello dell’anno precedente”.

Castagna, Banco Bpm: “Più soldi per far felici gli azionisti”

“Abbiamo realizzato un solido insieme di risultati che portano a un doppio rialzo della guidance sia in termini di utile per azione che in termini di interim dividend, grazie a un utile adjusted cresciuto del 19% a 776 milioni di euro, sopra la traiettoria del piano strategico e a una crescita molto promettente del CET1 al 15,2%, livello record dalla fusione e ben al di sopra delle linee strategiche del piano” ha detto il Ceo di Banco Bpm, Giuseppe Castagna durante la conference call sui risultati semestrali.

“L’utile di circa 1,5 miliardi di euro atteso quest’anno ci dà molta fiducia nell’obiettivo di oltre 1,5 miliardi al 2026 e questo livello può rappresentare la prospettiva di una redditività sostenibile a lungo termine a partire da quest’anno”.

“Nella prima parte del 2025 forniremo una migliore comprensione della nostra strategia per la remunerazione degli azionisti, ma grazie alla generazione di capitale e alla redditività raggiunta, ci sono più soldi per far felici i nostri azionisti” ha poi spiegato il Ceo rispondendo ad un analista che chiedeva se la banca stesse pensando a introdurre un buyback azionario.

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