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Da Cdp e African Development Bank 400 milioni per la crescita del settore privato africano

I fondi contribuiranno a sostenere progetti nei settori della sicurezza alimentare, dello sviluppo delle Pmi e delle infrastrutture sostenibili in Africa, all’interno della cornice del Piano Mattei

Da Cdp e African Development Bank 400 milioni per la crescita del settore privato africano

Cassa depositi e prestiti e African development bank investiranno fino a 400 milioni di euro nei prossimi cinque anni per sostenere la crescita del settore privato africano attraverso la piattaforma Growth and resilience platform for Africa (Graf). “Grazie alla nuova forma di collaborazione, Cdp e la Banca Africana di Sviluppo sosterranno la crescita del continente africano attraverso iniziative mirate su progetti strategici, favorendo lo scambio di informazioni tra attori sul territorio e facilitando opportunità di investimento congiunte”, spiega Cdp in una nota, sottolineando che la nuova piattaforma punta ad accelerare l’attuazione di nuove iniziative promosse dal settore privato in Africa, creando un unico punto di accesso per le opportunità di investimento.

Fino a 200 milioni per istituzione

Le risorse investite, che possono arrivare a 200 milioni di euro per ciascuna istituzione, saranno veicolate nel tessuto economico africano attraverso fondi che operano sul territorio in tre principali ambiti: sicurezza alimentare, crescita delle Pmi locali e infrastrutture sostenibili. 

“La piattaforma GRaF ha l’obiettivo di mobilitare ulteriori 350 milioni di euro, per arrivare a un totale di 750 milioni, permettendo ai futuri investitori che aderiranno di acquisire nuove conoscenze sul settore privato africano e condividere opportunità di investimento in fondi che operano sul Continente. La piattaforma consentirà di produrre significative ricadute indirette, generando benefici sull’economia reale in termini di creazione di posti di lavoro e miglioramento di prodotti e servizi essenziali in Africa”, afferma Cdp.

L’iniziativa, presentata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al recente vertice G7 di Borgo Egnazia, si inquadra all’interno del Piano Mattei per l’Africa.

L’Ad Scannapieco: “Fino a 750 milioni per l’Africa”

“Attraverso la rinnovata collaborazione con la Banca di Sviluppo Africana apriamo oggi un nuovo importante canale attraverso il quale puntiamo a mobilitare fino a 750 milioni per progetti e iniziative a diretto beneficio dell’Africa nell’ottica di una crescita comune come previsto dall’impegno assunto dal nostro Governo attraverso il Piano Mattei. Lo sviluppo di lungo termine del nostro Paese è intrinsecamente legato alla crescita del Continente africano e in particolare del suo settore privato: siamo fiduciosi che questa nuova collaborazione sarà in grado di incentivare opportunità significative anche per le nostre imprese su settori strategici come l’agricoltura, le infrastrutture e la manifattura, nei quali il nostro Paese ha realtà di eccellenza”, ha dichiarato l’amministratore delegato e direttore generale di Cassa depositi e prestiti, Dario Scannapieco. 

“Siamo orgogliosi della nostra partnership con il Governo italiano sul Piano Mattei, presentato dalla premier Giorgia Meloni. L’accordo fra la Banca di Sviluppo Africana e Cassa depositi e prestiti contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del Piano Mattei in Africa attraverso l’aumento del sostegno alle Piccole e Medie Imprese, al fine di accrescere le opportunità economiche per donne e giovani, creare posti di lavoro e incidere sui fattori alla base delle migrazioni. Continueremo a far leva su questa collaborazione strategica per aumentare gli investimenti in Fondi in Africa e garantire maggiore fiducia agli investitori istituzionali africani e globali in modo che possano ulteriormente potenziare la propria capacità di impiegare risorse”, ha sottolineato il presidente della Banca Africana di Sviluppo, Akinwumi A. Adesina.

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