Tutti i numeri di un grande museo: il Louvre di Parigi. Da fortezza a galleria universale

Oggi il Louvre ha oltre 30.000 opere d’arte, 70.000 metri quadrati di spazi espositivi, 2.213 dipendenti, 9 milioni di visitatori all’anno e soprattutto la Gioconda di Leonardo, la Vittoria di Samotracia e la Venere di Milo tra i capolavori più noti al pubblico

Per chi si trova a Parigi durante la pausa estiva e volesse recarsi a visitare il Museo del Louvre è una visita imperdibile. Però a causa della popolarità del museo, è più affollato durante il weekend, perciò viene consigliato di accedere durante la settimana lavorativa da mezzogiorno e magari approfittando anche dell’apertura serale. Con l’insieme di tutte le collezioni, la sua storia e la sua fama fa in modo che sia il museo più visitato al mondo.

Il Louvre, un tempo palazzo reale, testimonia otto secoli di storia francese. Fin dalla sua fondazione nel 1793, il museo doveva essere universale. Le sue collezioni, tra le più belle del mondo, abbracciano diverse migliaia di anni e un’area che si estende dall’America ai confini dell’Asia.

Il Louvre iniziò come una fortezza con spesse mura difensive, costruita nel 1190 durante il regno di Filippo Augusto

Divenne residenza reale nel 1364 e venne modificata nel corso dei secoli secondo il mutare degli stili e delle preferenze reali. La Grande Galerie fu costruita tra il 1595 e il 1610, durante il regno di Enrico IV. Nel 1791, durante la Rivoluzione francese, fu decretato che il Louvre diventasse un museo delle arti. Il Muséum Central des Arts fu inaugurato nel 1793 e da allora in poi il palazzo fu sempre più dedicato alle collezioni museali e alla loro esposizione al pubblico. Dal 1981 al 1989, il progetto Piramide si è concentrato sul mettere i visitatori al centro del museo e delle sue collezioni.

Il Dipartimento di Arte Islamica è stato inaugurato nel 2012.
L’apertura delle nuove sale del Dipartimento di Arte Cristiana Bizantina e Orientale è prevista per il 2027.

Il Louvre è un museo universale con nove dipartimenti curatoriali

Antichità egiziane; Antichità del Vicino Oriente; Antichità greche, etrusche e romane; Dipinti; Sculture; Arte decorativa; Stampe e Disegni; Arte islamica; e ora l’arte cristiana bizantina e orientale. Sono esposte circa 30.000 opere d’arte, tra cui capolavori di fama mondiale come la Vittoria Alata di Samotracia, lo Scriba seduto, i Tori Alati di Khorsabad, la Gioconda e gli Schiavi di Michelangelo, e parti del palazzo, come il Napoleone III Gli appartamenti sono opere d’arte di per sé. Di fronte al palazzo si trovano i Giardini delle Tuileries, realizzati in epoca rinascimentale da Caterina de’ Medici, e a pochi chilometri di distanza, nel cuore di Saint-Germain-des-Prés, si trova un altro museo gestito dal Louvre – il Musée Eugène- Delacroix, ospitato nell’ultimo appartamento del pittore.