Parlare è un’arte. Usare una parola piuttosto che un’altra fa la differenza sia per come ci si presenta sia di come viene comunicato il messaggio. È importante scegliere le parole, evitando di dire automaticamente quello che ci viene in mente, poiché qualche volta potremmo dire una parola meno efficiente di altre.
Quindi, nel momento in cui stiamo per dire una parola, avere il tempo di trovarne velocemente un’altra che, seppure esprima lo stesso concetto, lo fa in modo più efficace e positivo.
Siamo alla ventiduesima puntata della rubrica “Ginnastica Mentale” per un “cervello vincente”, frutto della collaborazione di FIRSTonline con il professor Giuseppe Alfredo Iannoccari, neuropsicologo, docente all’Università Statale di Milano e presidente di Assomensana, l’associazione per lo sviluppo e il potenziamento delle attività mentali. Ogni domenica viene proposto su FIRSTonline un esercizio di ginnastica mentale che stimola un’abilità mentale diversa. Nel banner a destra della nostra home page oppure qui sono raggruppati tutti gli esercizi già pubblicati, che hanno stimolato ogni volta una abilità diversa del nostro cervello.
Ricordiamo le regole di base
Per ogni esercizio vi verrà indicato:
- quali funzioni cognitive stimola
- a che cosa serve nella vita di tutti i giorni
- la consegna per svolgere l’esercizio
- quanto dev’essere il tempo di esecuzione
- come calcolare il punteggio
- il traguardo per un punteggio ottimale
- come renderlo più potenziante
- quali varianti adottare per continuare a farlo
Esercizio di ginnastica mentale numero 22: “Lo scrittore distratto”
Questa settimana proponiamo l’esercizio di ginnastica mentale “Lo scrittore distratto” per la rublica”Il cervello vincente”. Con questo esercizio verranno attivate e stimolate le seguenti abilità mentali: Linguaggio, Memoria semantica, Concentrazione e Pianificazione.
Per allenare quell’abilità di trovare rapidamente una parola alternativa è importante inserire un meccanismo di “stop” che ci faccia riflettere sulla parola da scegliere. L’esercizio che propongo questa settimana serve proprio ad attivare questo meccanismo che ci consente di selezionare altre parole simili ma più efficaci.
Consegna: Scrivere una breve storia a piacere con un minimo di 15 e un massimo di 20 parole, che però non devono contenere la lettera A. Esempio: Tre eroi vincenti persero gli elmi mentre … ecc.
Tempo di esecuzione: 180 secondi.
Punteggio: 5 punti per ogni parola.
Traguardo: Totalizzare almeno 100 punti in 180 secondi.
Potenziamento: scrivere la storia senza mettere la lettera C.
Varianti. Scrivere altre storie senza inserire le altre vocali.
Invito. Scrivi nei commenti le storie che hai inventato