La Pottermania è un fenomeno globale e ogni opera che si presenta sul mercato raccogli interesse di molti collezionisti che hanno così fatto salire in asta il valore dell’opera. Questa illustrazione presenta più dettagli di quella riprodotta sulla copertina della prima edizione di Harry Potter e la Pietra Filosofale. Ad esempio, in questa immagine è visibile il binario 10, così come altri vestiti di Harry – che sono decisamente babbani e opportunamente trasandati – e un impressionante pennacchio di vapore e stelle emanato dall’Hogwarts Express. Quindi, l’immagine era intrisa di senso di magia. Ora, per molti, suscita un senso di nostalgia.
Taylor e il maghetto
A soli 23 anni, il primo incarico professionale di Taylor come illustratore in erba fu la responsabilità allora insignificante di essere il primo artista a visualizzare il personaggio ancora sconosciuto. L’incarico venne da Barry Cunningham di Bloomsbury per un romanzo di un autore inedito con il nome di Jo Rowling, e Taylor fu tra i primi a leggere il manoscritto e sperimentare J.K. Il mondo magico della Rowling. L’affascinante sottomissione di Taylor prevedeva un giovane Harry Potter che saliva sul treno a Hogwarts, ignaro che le sue magiche rappresentazioni avrebbero incantato i lettori di tutto il mondo negli anni a venire. Con oltre 500 milioni di copie vendute in tutto il mondo e traduzioni in 80 lingue, la serie è diventata un successo mondiale. La prima rappresentazione in assoluto di Taylor del maghetto, ha coniato “l’immagine universale” di Harry Potter se stesso, è completo dei suoi caratteristici capelli scuri, occhiali rotondi e cicatrice a forma di fulmine.
Per commemorare il 25° anniversario della serie Harry Potter già nel giugno 2023, la copertina originale di Taylor era presente nella ristampa commemorativa di Harry Potter e la Pietra Filosofale della Bloomsbury Publishing, portando i devoti di Potter in un viaggio nostalgico verso il luogo in cui è iniziata la magia e cementando ulteriormente il l’eredità dell’illustrazione come parte fondamentale della tradizione di Harry Potter per milioni di fan in tutto il mondo. L’iconica illustrazione di Taylor fu offerta per la prima volta all’asta nel 2001 da Sotheby’s a Londra, quando furono pubblicati quattro libri della serie e la storia di Harry Potter doveva ancora essere completata.
“Forse aveva qualcosa a che fare con il vivere in un armadio buio, ma Harry era sempre stato piccolo e magro per la sua età. Sembrava ancora più piccolo e magro di quanto non fosse in realtà perché tutto ciò che aveva da indossare erano i vecchi vestiti di Dudley e Dudley era circa quattro volte più grande di lui. Harry aveva un viso magro, ginocchia nodose, capelli neri e occhi verde brillante. Portava occhiali rotondi tenuti insieme da un sacco di nastro adesivo a causa di tutte le volte che Dudley gli aveva dato un pugno sul naso. L’unica cosa che a Harry piaceva del suo aspetto era una cicatrice molto sottile sulla fronte che aveva la forma di un fulmine” Harry Potter e la Pietra Filosofale, Capito 2.