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Sciopero Trenitalia 3 giugno 2024: treni a rischio cancellazione e ritardi. Ecco come chiedere il rimborso

Oggi, lunedì 3 giugno, è stato indetto uno sciopero nazionale dei lavoratori della manutenzione ferroviaria che potrebbe creare disagi per chi viaggia in treno. Ecco i dettagli

Sciopero Trenitalia 3 giugno 2024: treni a rischio cancellazione e ritardi. Ecco come chiedere il rimborso

Disagi in vista per chi viaggia per lo sciopero dei treni. Oggi, lunedì 3 giugno, si stanno svolgendo agitazioni sindacali in Trentino Alto-Adige, Umbria, Marche e Abruzzo. È stato indetto uno sciopero nazionale dei lavoratori della manutenzione ferroviaria, che potrebbe mettere in seria difficoltà studenti e pendolari, sebbene siano garantite le fasce orarie obbligatorie nei giorni feriali. Lo sciopero è stato proclamato dal personale di Rfi (Gruppo Fs) responsabile della circolazione ferroviaria, con il supporto di Fisi trasporti, Cub Trasporti, Cobas Lavoro privato e Usb Lavoro privato. L’astensione interesserà diverse città italiane, da Verona a Torino fino a Firenze, comportando cancellazioni o variazioni dei treni. Ecco gli orari e i treni garantiti.

Trenitalia, sciopero 3 giugno 2024: ecco dove e quando

Secondo il sito di Trenitalia, lo sciopero in Abruzzo è iniziato alle 9:01 e terminerà alle 17:00. Durante questo periodo, i treni potranno subire cancellazioni o variazioni a causa dell’astensione del personale Rfi. Le modifiche riguarderanno sia i treni regionali in Abruzzo che quelli nelle regioni limitrofe.

Oltre all’Abruzzo, lo sciopero dei treni di oggi durerà 8 ore anche a Trieste, Torino, Bologna, Ancona, Firenze e Foligno, sempre dalle 9:01 alle 17:00. A Verona, l’astensione sindacale potrebbe creare disagi alla circolazione dei treni dalle 21:00 del 3 giugno fino alle 20:59 del giorno successivo, 4 giugno. In Trentino-Alto Adige, i treni potranno subire cancellazioni o variazioni dalle 21:00 del 3 giugno alle 4:59 del 4 giugno. Anche il Friuli-Venezia Giulia sarà coinvolto nello sciopero dalle 9:01 alle 17:00.

Sciopero treni: fasce di garanzia e rimborso

Inoltre, ci sono alcune agitazioni a livello nazionale che interessano il personale RFI degli impianti di manutenzione, proclamate per 24 ore dal sindacato di base Cobas e dall’Assemblea Nazionale Lavoratori Infrastruttura Rfi. Durante le giornate di sciopero, Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto: per i treni regionali, i servizi essenziali sono garantiti nelle fasce orarie di maggiore frequentazione, ossia dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00.

I viaggiatori che desiderano rinunciare al proprio viaggio potranno richiedere un rimborso fino all’ora di partenza del treno prenotato. Per i treni Intercity e Frecce fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso. Per i treni Regionali, in alternativa, si può riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.

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