Cassa Depositi e Prestiti scende in campo per il G7 guidato dall’Italia, presentando una dichiarazione d’intenti volta a potenziare gli investimenti comuni per il clima, la sicurezza alimentare e le infrastrutture. L’evento “G7 Development Finance High-Level Dialogue”, promosso da Cdp, ha riunito i vertici degli istituti finanziari di sviluppo dei Paesi membri del G7, insieme alla Banca Europea per gli Investimenti e alle principali banche di sviluppo nazionali e multilaterali africane, oltre alle organizzazioni finanziarie internazionali come Fao e Ifad.
Le future iniziative
Questo incontro, sottolinea una nota, è stato cruciale per discutere e pianificare future iniziative di finanziamento su temi cruciali per lo sviluppo sostenibile del pianeta, quali il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare, le infrastrutture, la salute, l’uguaglianza di genere e l’intelligenza artificiale.
Tematiche – prosegue la nota – su cui, al termine dei lavori, le istituzioni nazionali di promozione dei paesi membri e la Bei si sono impegnate pubblicamente ad adottare strategie comuni tramite una dichiarazione di intenti destinata alla presidenza italiana del G7. Le iniziative discusse saranno rivolte anche alle economie emergenti, con particolare attenzione all’Africa, in coerenza con il Piano Mattei.
Le proposte incluse nella dichiarazione derivano da un processo di coordinamento tra gli Istituti finanziari di sviluppo dei Paesi membri del G7, guidato da Cdp. L’obiettivo è promuovere iniziative e progetti concreti a sostegno della Presidenza Italiana del G7. Questo documento rappresenta un primo passo verso il vertice previsto a giugno in Puglia, seguito dalla formulazione di progetti dettagliati in vista della riunione ministeriale sviluppo prevista per ottobre.
I commenti
“Le istituzioni finanziarie bilaterali e multilaterali svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile nel lungo periodo. I cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare ed energetica, la crescita delle imprese e delle filiere strategiche, sono sfide cruciali per le quali una risposta condivisa e partecipata dei membri del G7 è fondamentale. Questa occasione di dialogo ha consentito di consolidare la collaborazione su queste tematiche fra alcune delle principali realtà finanziarie globali e ampliarla a nuovi ambiti”, ha dichiarato il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini.
“La Dichiarazione d’intenti siglata da Cdp con le istituzioni finanziarie dei Paesi del G7 riflette il nostro coinvolgimento a sostegno delle iniziative promosse dalla Presidenza italiana – ha aggiunto l’amministratore delegato di Cdp Dario Scannapieco -. Partnership sempre più solide e l’ingresso di nuovi attori, come le banche nazionali e multilaterali del Continente africano, consentiranno di realizzare progetti che potranno avere un impatto crescente dal punto di vista economico, ambientale e sociale, in linea con quanto delineato dal Piano Mattei e dall’Agenda di Sviluppo Sostenibile 2030”.