Si è conclusa con un grande successo la sessantaduesima edizione del Salone del Mobile di Milano. Il comunicato del Salone, chiuso da poco, comincia con quel semplice annuncio al quale hanno fatto seguito i numeri, da record e che record. Come del resto avevamo preannunciato, vista l’attesa che si era creata presso operatori, giornalisti e progettisti da tutto il mondo, +17,1% rispetto all’edizione 2023 per quanto riguarda i visitatori ma ancor più positivo il dato che riguarda il business, con un aumento del 26,8% degli operatori di cui quasi il 70% (65,8%) proveniente dall’estero.
Porro, presidente Salone: “Edizione da record, registrato risultati eccezionali”
“Il 62° Salone del Mobile Milano – ha dichiarato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano – ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla Manifestazione la sua leadership internazionale. Forte di 361.417 presenze, il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo. Una grande “fabbrica” di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale.”
Salone del Mobile 2024: visite da ogni continente
È stato un evento espositivo di portata e valore mondiale con arrivi da ogni continente; nella classifica dei 15 paesi dai quali sono arrivati i record figura innanzitutto la Cina, seguita da Germania, Spagna, Brasile, Francia, Stati Uniti, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia, India, Regno Unito, Corea del Sud, Giappone, Austria. “Un atlante che ha aperto – recita il comunicato ufficiale del salone di Milano- nuove opportunità di business grazie anche alle numerose delegazioni provenienti da Stati Uniti, India, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Francia, Arabia Saudita. Anche la presenza stampa ha visto una crescita significativa: 5.552 i giornalisti e operatori della comunicazione accreditati per un totale di 6.778 ingressi (50.4% dall’estero). Salgono i numeri registrati nei giorni di apertura al pubblico: 32.567. Cresce – prosegue – il numero di studenti italiani e stranieri che si attesta a 13.556, di cui 8.368 italiani (+25,5%), per una media di crescita complessiva di 18,8%: giovani che, proprio in occasione dei 25 anni del SaloneSatellite hanno accettato l’invito a scoprire le potenzialità di un settore che genera senso e bellezza, grazie a un mix di competenze multidisciplinari, in linea con il processo di transizione blu e verde che anticipa il fu turo delle nuove generazioni”.
Cresce anche il Fuorisalone
Quanto al Fuorisalone, i numeri confermano ancora di più la centralità mondiale di Milano come luogo di cultura, progetto e ricerca: 1125 eventi nella Guida con 838 brand collegati, un’audience online di 630 mila utenti, cresciuti del 23% rispetto al 2023, provenienti da 162 diversi paesi. Con il tema Materia Natura, abbracciato e moltissimi eventi in città, Fuorisalone ha visto trattati i temi attualissimi della crisi ambientale, economica e sociale, letta attraverso la lente del design e della cultura del progetto. Iniziative più ironiche e irriverenti, utopie, ingegneristici progetti di ricerca, brand indipendenti, designer emergenti, scuole, designer e aziende hanno cercato risposte, sogni e nuove opportunità spesso con messe in scena spettacolari, emozionanti, immersive. Si è inoltre conclusa anche la terza edizione del Fuorisalone Award, che ha premiato il celebre storico brand ceco Lasvit con Re/Creation, a Palazzo Isimbardi con una monumentale installazione in vetro fuso progettata dall’art director Maxim Velcovsky.
L’edizione 2024 di Fuorisalone ha poi visto nascere la collaborazione con Miart con cinque percorsi tematici di visita oltre ad un più ampio coordinamento con il Salone del Mobile.Milano, che si è concretizzato in un percorso con 47 eventi diffusi sul territorio definiti insieme alla manifestazione e alle aziende espositrici.
Feltrin, Presidente FederlegnoArredo: “Edizione eccezionale, premiato il lavoro di un anno”
“È stata un’edizione davvero eccezionale che premia lo straordinario lavoro portato avanti dagli espositori in un anno. Ancora una volta gli imprenditori hanno accettato la sfida e dopo ben 62 anni, possiamo dire con certezza di essere i leader indiscussi, capaci di attrarre nei padiglioni di Fiera Milano, Rho il design di tutto il mondo, confermando il Salone di Milano come la fiera di settore più importante a livello internazionale. Il segreto? Genio, visione, determinazione e quell’irripetibile “artigianalità industriale” che solo i nostri prodotti sanno esprimere. Sono le aziende e la filiera del legno-arredo il motore economico di questo ennesimo successo di cui andiamo orgogliosi e che è nostro dovere continuare a valorizzare, quale espressione del grande sistema che è il design italiano. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo consapevoli che il Salone del Mobile.Milano è prima di tutto una fiera di business che consente, anche ai più piccoli, di mostrarsi a un pubblico così vasto e specializzato, che difficilmente sarebbero in grado di raggiungere singolarmente” ha affermato Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo.
Aggiornato alle ore 16,15