Mercati poco mossi in attesa del dato sull’inflazione Usa in uscita alle 14,30. La previsione è per un declino al 2,9% annuo dal 3,4% di dicembre e dal 3,9% al 3,7% per quanto riguarda quella core.
Corrono Michelin e Pirelli, migliora l’indice Zew
Nell’attesa da segnalare l’ottima performance di Michelin +4%, dopo un utile operativo record. Segue a ruota Pirelli +2%, miglior titolo di Milano. A Piazza Affari -0.43% si distinguono anche Hera (+2%) e Monte Paschi (+1,1%). Pesante invece Stm (-2,53%).
Da segnalare l’indice Zew che migliora in febbraio e si porta sui massimi degli ultimi dodici mesi a 19,9, dai 15,2 di gennaio, il consensus era 17,3. L’indicatore sulle condizioni attuali peggiora leggermente a -81 da -77. L’indice costruito su una rilevazione tra investitori, economisti e imprenditori è arrivato in febbraio al settimo mese consecutivo di miglioramento, resta invece il forte pessimismo sulla situazione di oggi.
A Francoforte brilla Tui (+4)%. Il gruppo turistico ha chiuso il primo trimestre con un risultato operativo positivo per 6 milioni di euro contro la perdita di 153 milioni dello stesso periodo di un anno prima ed il rosso di 102 milioni del consensus.
In rosso anche i future dei listini di Wall Street, in attesa dei numeri dell’inflazione, fondamentali per capire l’orientamento della Federal Reserve.
Le aste dei titoli di stato
A Milano le notizie più positive riguardano il reddito fisso. L’asta a medio lungo ha fatto registrare rendimenti misti per i titoli a 3 e 20 anni, che hanno toccato rispettivamente il massimo da due mesi e il livello più basso degli ultimi due anni. Nel collocamento – che ha visto il Tesoro assegnare l’importo massimo di 8,5 miliardi di euro – sono stati collocati 3,5 miliardi nel titolo febbraio 2027 con un rendimento di 3,15%, massimo da dicembre, a fronte del 3,03% dell’asta di metà gennaio. Assegnati 1,5 miliardi nel ventennale settembre 2043 con un tasso lordo di 4,38%, minimo da febbraio 2022, rispetto al 5,03% di metà ottobre quando ha toccato il massimo storico. Assegnati infine anche 1,5 e 2 miliardi nei due off-the-run a sette anni con scadenza rispettivamente 15 giugno 2030 e 15 novembre 2030.
Il Btp tratta al 3.91%.