Generali ha annunciato il lancio di un nuovo piano di buyback da 500 milioni. L’operazione sarà sottoposta al via libera dell’assemblea dei soci del prossimo aprile e partirà, una volta ricevute tutte le autorizzazioni, già nel corso del 2024. L’annuncio è arrivato nel giorno dell’Investor Day, in cui il gruppo del leone ha sottolineato “l’impegno alla remunerazione degli azionisti e la sicurezza riguardo la posizione di cassa e di capitale del gruppo”.
Generali: “Supereremo i target su rimesse e flussi di cassa netti”
Attraverso una nota, Generali ha fatto sapere di essere “in linea per superare i target riguardanti le rimesse e i flussi di cassa netti per la capogruppo”, mentre “grazie agli aumenti tariffari e alle misure tecniche implementate nel 2022 e nel 2023, che continueranno nel 2024, si prevede che il Combined Ratio non attualizzato resti sotto 96% nel corso del 2024″. Generali, si legge ancora, “conferma solide performance e generazione di cassa, il forte Solvency Ratio e l’approccio proattivo alla gestione del debito”.
La società guidata da Philippe Donnet rileva che “il business puro rischio e malattia ha contribuito in maniera significativa alla redditività del gruppo, avendo rappresentato, nel 2022, il 22% dei premi complessivi”. Da questa linea di business la società prevede una crescita continua “grazie alla posizione di leadership del gruppo nei prodotti di rischio dedicati alla persona, all’ampia e rinnovata offerta di prodotti e all’eccellente rete distributiva”.
Il punto sulle ultime acquisizioni
In occasione dell’Investor Day, il Leone ha fatto anche il punto sulle ultime due acquisizioni. A partire da quella di Liberty Seguros, annunciata a giugno 2023, che “rafforza significativamente la posizione di mercato del gruppo in Spagna e Portogallo, integrando le attuali attivita’ di Generali sia dal punto di vista dell’offerta di prodotti, sia della strategia di distribuzione. L’acquisizione garantisce inoltre a Generali una presenza nel profittevole mercato Danni irlandese”. L’operazione – fa sapere il gruppo – incrementerà la redditività e la capacità competitiva di Generali e si prevede che Liberty Seguros porti entro il 2029, al netto del capitale in eccesso distribuibile, un contributo positivo al risultato pre-tasse del gruppo superiore a 250 milioni di euro.
L’altra acquisizione, annunciata nel luglio 2023, è quella di Conning che “consentirà al gruppo di implementare la visione strategica nell’Asset Management e di entrare nel mercato Usa”. Alla base dell’operazione, si sottolinea, vi è il forte allineamento culturale che emerge nel comune approccio al business assicurativo e in competenze di investimento specializzate.
“La partnership a lungo termine con Cathay Life garantisce la stabilita’ degli asset in gestione di Conning e rappresenta un’opportunita’ per estendere l’attivita’ di asset management in Asia. A seguito dell’acquisizione, il gruppo prevede di raggiungere sinergie comprese tra 70 e 80 milioni entro il quinto anno”, conclude la nota.
Donnet: “Abbiamo realizzato una forte crescita e creato valore per gli stakeholder”
Il Ceo di Generali Philippe Donnet ha affermato: “A partire dal lancio del nostro piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’, Generali ha realizzato una forte crescita e ha creato valore per tutti gli stakeholder. Le recenti acquisizioni hanno ulteriormente consolidato la leadership di Generali nel mercato assicurativo europeo e ampliato l’attività di asset management a livello globale. Oltre agli eccellenti risultati finanziari, abbiamo continuato a innovare il nostro modello di consulenza ‘Partner di Vita’ e abbiamo portato avanti con successo il nostro percorso a lungo termine nella sostenibilità. Sicuri dell’efficace completamento del nostro piano e della posizione di cassa e di capitale del Gruppo, proporremo alla prossima Assemblea degli Azionisti di aprile un buyback pari a 500 milioni di euro, confermando il nostro impegno alla remunerazione degli azionisti”.