Un sondaggio condotto tra i dipendenti della Bce sta imbarazzando non poco i vertici dell’Eurotower. Il motivo? Dalla consultazione arriva una tanto sonora quanto sorprendente bocciatura nei confronti dell’attuale presidente Christine Lagarde, il cui operato è stato giudicato “scadente” o “molto scadente” da oltre il 50% dei membri dello staff Bce, una valutazione impietosa a fronte degli ottimi giudizi ottenuti in precedenza da Mario Draghi e Jean Claude Trichet.
Il sondaggio che sta imbarazzando la Bce
Il sondaggio è stato condotto da Ipso, il sindacato dei dipendenti della Banca centrale europea che comprende anche la vigilanza bancaria Ssm. L’indagine è stata effettuata a metà del mandato di otto anni della presidente Christine Lagarde per chiedere un giudizio sul suo operato e i risultati, per così dire, non hanno entusiasmato i vertici dell’Eurotower. A dare il loro parere sono stati 1.100 dipendenti (62% uomini, 36% donne) su un totale di 5.100 compresi trainees.
I risultati del sondaggio su Lagarde
Ebbene, secondo il sondaggio, il 53% dei dipendenti pensa che Lagarde non sia la persona giusta per guidare la Bce, con Il 50,6% degli intervistati giudica infatti la sua performance come “scarsa” o “molto scarsa”.
Non solo, il 59% degli interpellati dice che ha oltretutto perso fiducia nel Comitato esecutivo a causa soprattutto decisioni recenti come il “desk sharing” per risparmiare, i tagli agli scivoli dei pre-pensionamenti, ma anche l’ultima intesa salariale ( non ancora approvato dal Consiglio) che stabilisce un aumento del 4,7 per cento.
Da sottolineare inoltre che oltre la metà degli intervistati pensa che la Bce non sia attualmente in grado di garantire il ritorno alla stabilità dei prezzi che ha promesso.
Ci sono però dei temi su cui Lagarde ha ottenuto l’appoggio dei dipendenti, come ad esempio l‘inclusione della tutela dell’ambiente nel mandato della Bce.
Il parere su Draghi
Quando lo stesso sondaggio venne fatto su Mario Draghi (a fine mandato però, non a metà come per Lagarde) i risultati furono molto diversi. Il 55% diede infatti una valutazione molto positiva del suo operato, giudicandolo “molto buono” se non “eccezionale”.
“Mario Draghi era a servizio della Bce, mentre la Bce sembra essere a servizio di Christine Lagarde”, ha scritto un membro dello staff della Bce, secondo quanto riporta Politico. Diversi intervistati hanno detto di avere l’impressione che l’ex ministra delle Finanze francese volesse usare il suo attuale ruolo come trampolino di lancio per tornare in politica.
A destare interesse anche il giudizio sulla politica monetaria portata avanti dalla Banca Centrale: oggi ad approvarla è solo il 38% dei dipendenti contro il 64% di Draghi.
Bce: sondaggio viziato
Un portavoce della Bce ha dichiarato che “questo sondaggio è viziato. Include argomenti di cui è responsabile il Comitato esecutivo o il Consiglio direttivo e non il solo presidente, e che non rientrano nelle competenze Ipso. Sembra inoltre che le risposte possano essere state compilate più volte dalla stessa persona”.
Il portavoce ha inoltre sottolineato che l’Eurotower effettua spesso sondaggi sul personale, raccogliendo risposte dal 60% dei dipendenti. Di recente, oltre l’80% degli intervistati si è dichiarato orgoglioso di lavorare in Bce, mentre durante la pandemia la performance di Lagarde e Consiglio ha ottenuto un alto gradimento.