Prada sugli scudi ad Hong Kong dove il titolo ha chiuso le contrattazioni con un rialzo del 5,21% a 43,45 dollari locali, pari a 5,08 euro per azione. Il titolo è stato spinto per l’intera seduta da indiscrezioni di stampa relative a un possibile interesse della famiglia francese Wertheimer, che già controlla il marchio Chanel, ma gli analisti sono molto cauti e parlano di un’ipotesi “poco plausibile”.
Prada e le indiscrezioni dei media
Secondo quanto riportato da Il Giornale, poco prima di Natale ci sarebbe stato un incontro tra Miuccia Prada, il figlio Lorenzo Bertelli e i rappresentanti del fondo inglese collegato alla famiglia Wertheimer. Nel corso del meeting si sarebbe parlato del futuro di Miuccia Prada che, secondo il quotidiano guidato da Alessandro Sallusti, “potrebbe continuare a disegnare Miu Miu, marchio di cui già adesso si occupa da sola mentre per Prada divide la poltrona di direttore creativo con Raf Simons, il designer belga sulla cui visione stilistica nessuno ha niente da ridire”.
Non solo, il fondo inglese avrebbe messo sul piatto una cifra pari a circa la metà del valore del gruppo, che è di 111,18 miliardi di dollari di Hong Kong, corrispondenti a 12,99 miliardi di euro circa.
Il giudizio degli analisti
Benché il titolo abbia fatto scintille in Borsa, gli analisti per il momento rimangono coi piedi per terra. Secondo loro, infatti, la famiglia è sempre sembrata poco propensa a vendere quote del capitale, tanto più a un prezzo pari alla metà dell’attuale capitalizzazione di mercato.
Equita inoltre, parlando dell’ipotesi che Miuccia Prada lasci totalmente la guida creativa del marchio omonimo, definisce l’ipotesi “poco plausibile”.