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Inter: la Befana porterà lo scudetto d’inverno? Contro il Verona a San Siro basta un pari per conquistarlo

Dopo il pareggio di Genoa, Inzaghi non vuole più distrazioni e punta alla vittoria per vincere il tiolo d’inverno. Ecco le formazioni degli anticipi di oggi

Inter: la Befana porterà lo scudetto d’inverno? Contro il Verona a San Siro basta un pari per conquistarlo

Set point Inter. Dopo il pareggio col Genoa, a cui ha fatto seguito la vittoria della Juventus sulla Roma, i nerazzurri riprovano a prendersi il titolo d’inverno contro il Verona. Missione tutt’altro che impossibile, anche alla luce degli enormi problemi della squadra di Baroni (Setti, sotto indagine per bancarotta fraudolenta, sta cedendo alcuni dei pezzi migliori), ma da compiere a tutti i costi, pena rischiare il clamoroso sorpasso bianconero. A completare gli anticipi della 19esima giornata, iniziata ieri con il pareggio tra Bologna e Genoa (1-1, gol di Gudmundsson e De Silvestri), Frosinone-Monza (ore 15), Lecce-Cagliari (18) e Sassuolo-Fiorentina (20.45), quest’ultima delicatissima sia in chiave Champions (i viola potrebbero aumentare il vantaggio) che salvezza.

Inter – Verona (ore 12.30, Dazn)

San Siro accenderà i riflettori già all’ora di pranzo, nella speranza di festeggiare al meglio l’Epifania con lo “scudettino d’inverno”. Per farlo basterebbe anche un pareggio, visto l’enorme vantaggio nella differenza reti (+ 34) rispetto alla Juve (+ 16), ma è evidente che qualsiasi risultato diverso dalla vittoria sarebbe vissuto malissimo. La superiorità sul Verona, un solo successo nelle ultime 16 partite, è enorme, inoltre il pari di Marassi dovrebbe aver “svegliato” la banda Inzaghi, costretta a tenere le antenne ben dritte per evitare il sorpasso bianconero. A dare una mano al tecnico, poi, ci sarà Lautaro Martinez, di nuovo abile e arruolato dopo le assenze con Lecce e Genoa: il rallentamento di venerdì scorso, per quanto fisiologico, è coinciso proprio con la sua mancanza e questo non è certamente un caso. Più in generale, però, i nerazzurri non devono sbagliare anche per questioni di calendario, visto che i prossimi due mesi saranno decisamente fitti di impegni, alla luce di una Supercoppa Italiana che li costringerà a comprimere diverse partite. La Juve potrebbe così presentarsi davanti allo scontro diretto del 4 febbraio e l’Inter, pur avendo il jolly del recupero con l’Atalanta, non vuole toccare troppi equilibri.

Inter – Verona, le formazioni: Lautaro titolare, Buchanan non può ancora giocare

Il rientro più importante, come detto in precedenza, è quello di Lautaro, pronto a tornare in campo dall’inizio per ridare fiato all’attacco nerazzurro. La sua assenza, nonostante il primo gol di Arnautovic in campionato, s’è sentita, dunque Inzaghi lo lancerà subito dal primo minuto, ricomponendo così la super coppia con Thuram. Il tecnico ritrova pure Dimarco (panchina), mentre non potrà contare sul nuovo acquisto Buchanan, arrivato in settimana dal Bruges per 7 milioni più 3 di bonus: l’esterno debutterà sabato prossimo a Monza, intanto siederà sugli spalti di San Siro per vedere dal vivo i nuovi compagni. Il 3-5-2 interista vedrà così Sommer in porta, Pavard, Acerbi e Bastoni in difesa, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Carlos Augusto a centrocampo, Thuram e Lautaro in attacco. Baroni tenterà l’impresa con un 4-2-3-1 con Montipò tra i pali, Tchatchoua, Coppola, Magnani e Doig nel reparto arretrato, Folorunsho e Duda in mediana, Ngonge, Suslov e Lazovic alle spalle dell’unica punta Djuric.

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