Operazione lampo del Tesoro (oggi Mef) che in poche ore ha messo sul mercato e ceduto con successo il 25% del Monte dei Paschi, come da tempo chiedeva la Commissione europea. Il Mef incassa così 920 milioni di euro che danno respiro al bilancio dello Stato e che avviano concretamente le privatizzazioni da cui in tre anni il Tesoro conta di ricavare 20 miliardi. L’operazione è avvenuta ieri sera con una procedura accelerata di raccolta ordini affidata a un consorzio di banche e incrementata dalla immediata risposta positiva del mercato.
Il corrispettivo per azione che il Mef incassa è pari a 2,92 euro ad azione per un controvalore non molto distante dal miliardo di euro. Il corrispettivo incorpora uno sconto del 4,9% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni del Monte dei Paschi di ieri in Borsa ma è superiore di quasi il 50% rispetto al prezzo di sottoscrizione dell’aumento di capitale della banca senese realizzato nel novembre del 2022.
Mps, il Tesoro si è impegnato a non vendere ulteriori azioni per i prossimi 90 giorni
Dopo l’operazione lampo, la partecipazione azionaria del Mef nel Monte dei Paschi scende dal 64,23% al 39,23% del capitale sociale. Una nota del Mef spiega che la vendita lampo è stata effettuata “attraverso un consorzio di banche costituito da BofA Securities Europe Sa, Jefferies GmbH e UBS Europe SE in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners con l’obiettivo di promuovere il collocamento delle azioni presso investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali all’estero”. Il Mef si impegna, a sua volta, a “non vendere sul mercato ulteriori azioni di Mps per un periodo di 90 giorni senza il consenso degli stessi Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners e salvo esenzioni, come da prassi di mercato”.
Mps, l’operazione lampo è un successo personale del ministro Giorgetti
Le privatizzazioni sono solo all’inizio e la strada non è facile ma il collocamento lampo del 25% di Mps è un indubbio successo personale del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che se ne potrà valere anche di fronte ai partner europei.