L’ondata di violento maltempo degli ultimi giorni – che ha messo in ginocchio la Toscana – non dà tregua: attese forti precipitazioni e forti raffiche di vento sul Nord-Est (soprattutto in Veneto) ma anche al centro con bombe d’acqua sul Lazio e sulla Capitale. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione civile ha emesso nuove allerte, di diverse intensità, per tutta la giornata di oggi, domenica 5 novembre: arancione su buona parte dell’Emilia-Romagna, sull’Alta Toscana e su alcuni settori di Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Liguria. Mentre allerta gialla, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, su Umbria, Marche, Lazio, Campania e su alcuni settori di Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria.
Nonostante il brutto tempo, le temperature sono leggermente in aumento ovunque, ma come per la precedente, la perturbazione sarà sospinta da venti burrascosi con raffiche fino ai 90 km/h e, di conseguenza, con rischio di mareggiate sulle coste esposte. Occhio dunque ai settori centrali e orientali della Liguria e al litorale toscano.
Meteo: quanto durerà il maltempo?
Ma le notizie sul fronte maltempo sono perlomeno confortanti. Nel corso del pomeriggio, la furia degli elementi si andrà ad esaurire, fatta eccezione per le regioni del basso Tirreno dove potranno insistere piogge sparse fino a sera. Secondo gli esperti, probabilmente, si tratta dell’ultima forte perturbazione: da domani la pressione tornerà un po’ ad aumentare. Sarà il preludio di una settimana all’insegna del bel tempo? Non proprio ma sicuramente avremo condizioni meteo temporaneamente più stabili. Tra martedì 7 e mercoledì 8 novembre però un’altra perturbazione raggiungerà la Sardegna per poi riportare piogge e temporali al Sud e in Sicilia, coinvolgendo in parte anche il Centro e solo marginalmente il Nord.