Per i dipendenti di Acea meno ore di lavoro a parità di stipendio. La multiutility romana ha firmato con le organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil e Cisal Federenergia, Ugl Chimici Energia, Usb Lavoro Privato, Associazione capi intermedi e quadri, un’intesa che rende omogenei gli orari di lavoro del personale occupato in azienda con l’adozione di un orario effettivo di 38 ore settimanali, invece di 38 ore e 30 minuti, senza alcun assorbimento dei permessi ex festività previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Gas e Acqua. A partire dal 1° gennaio 2024, dunque, il personale vedrà aumentate le giornate annuali dedicate al riposo. Lo rende noto Acea con un comunicato.
Lavorare meno per lavorare meglio
“L’obiettivo è quello di promuovere una nuova concezione qualitativa del lavoro, basata sulla centralità della persona, sulla responsabilizzazione e sulla compartecipazione dei singoli verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali, in una prospettiva di fiducia e valorizzazione delle esigenze di conciliazione vita lavoro”, prosegue la nota aggiungendo che si tratta di una “soluzione migliorativa del vigente CCNL Gas e Acqua, a vantaggio delle esigenze dei singoli, accrescendo al contempo il benessere organizzativo, senza incidere sulla produttività”.
L’accordo – spiega la nota – si inserisce all’interno del nuovo modello di relazioni avviato lo scorso 15 maggio con la firma della “Carta della persona e della partecipazione”, che ha già portato alle internalizzazioni in Acea di alcune attività e alla stipula di un Protocollo per una gestione qualitativa degli appalti.