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Chevron compra Hess con una maxi operazione tutta in azioni da 53 miliardi di dollari

Chevron risponde ad Exxon e punta su Hess per potenziare il proprio portafogli – In tutto il mondo, l’addio agli idrocarburi è ormai un ricordo

Chevron compra Hess con una maxi operazione tutta in azioni da 53 miliardi di dollari

L’addio agli idrocarburi è ormai cosa vecchia. Adesso i colossi del settore pensano solo ad ampliare il loro portafogli a suon di operazioni multimiliardarie che rafforzano la loro posizione in un comparto che, con le guerre in corso, è diventato ancor più centrale di prima per l’economia mondiale. 

Ed è in questo contesto che si inserisce l’operazione di Chevron. Il gruppo petrolifero californiano ha infatti firmato un accordo definitivo con Hess Corporation per acquisire tutte le azioni in circolazione della società attraverso una transazione interamente azionaria del valore di 53 miliardi di dollari, ovvero 171 dollari per azione. Si tratta del secondo importante accordo nel settore petrolifero statunitense arrivano nelle ultime  settimane. Lo scorso 11 ottobre Exxon Mobil aveva comunicato ufficialmente l’acquisizione di Pioneer Natural Resources, per 59,5 miliardi di dollari, in quella che è diventata la più grande acquisizione del 2023 e la maggiore per la società dal deal del 1999 con cui si fuse con Mobil (in questo caso l’operazione fu di 81 miliardi di dollari).

L’accordo tra Chevron e Hess

In base a quanto previsto, gli azionisti di Hess riceveranno 1,0250 azioni di Chevron per ogni azione Hess. Il valore aziendale totale, compreso il debito, della transazione arriva a quota 60 miliardi di dollari. Il prezzo dell’operazione, pari a 171 dollari per azione, rappresenta un premio del 10,3% sulla media delle chiusure di Hess degli ultimi 20 giorni prima del 20 ottobre 2023.

Attraverso una nota, Chevron ha spiegato che il corrispettivo dell’acquisizione è strutturato utilizzando per il 100% delle azioni il capitale di Chevron. Nel complesso, al momento della conclusione della transazione, Chevron emetterà circa 317 milioni di azioni ordinarie. Il valore aziendale totale di 60 miliardi di dollari comprende il debito netto e il valore contabile degli interessi di minoranza. La transazione è stata approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione di entrambe le società e si prevede che si concludera’ nella prima meta’ del 2024.

Toccherà adesso agli azionisti di Hess dare il via libera all’operazione. Poi, ovviamente, dovranno arrivare le altre approvazioni normative e quelle consuete condizioni di chiusura. 

Dalla Guyana a Bakken: gli affari redditizi di Hess

L’acquisizione di Hess, sottolinea Chevron, potenzia e diversifica il già ampio portafoglio di Chevron. Attraverso una nota, il colosso Usa spiega che il blocco di Stabroek in Guyana è una risorsa straordinaria con margini di cassa leader del settore e una bassa intensità di carbonio che si prevede garantirà una crescita della produzione nel prossimo decennio. Le attività di Hess a Bakken aggiungono un’altra posizione leader nello shale statunitense alle operazioni di Chevron nel bacino del DJ e del Permiano e rafforzano ulteriormente la sicurezza energetica nazionale.

Si prevede che la società combinata aumenterà  la produzione e il flusso di cassa disponibile più velocemente e per un periodo più lungo rispetto all’attuale orientamento quinquennale di Chevron. Inoltre, si prevede che John Hess, amministratore delegato di Hess, entrerà a far parte del cda di Chevron.

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