Gli Emirati hanno scelto Intesa Sanpaolo quale partner per la transizione all’economia circolare. Nel dettaglio, l’istituto bancario guidato da Carlo Messina e Intesa Sanpaolo Innovation Center – la società del gruppo dedicata all’innovazione di frontiera e alla diffusione dell’economia circolare – hanno siglato uno strategic master agreement con il ministero dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti al fine di promuovere l’adozione dei principi dell’economia circolare e la progettazione di un ecosistema circolare nel Paese.
L’accordo strategico Intesa-Emirati
Intesa – attraverso le filiali di Dubai e Abu Dhabi – e Intesa Sanpaolo Innovation Center “si impegnano a collaborare con il ministero dell’Economia degli Eau nella progettazione congiunta e nell’avvio di politiche atte a incoraggiare l’adozione di pratiche circular, nella promozione di modelli di business innovativi coerenti e nello sviluppo di un ecosistema che coinvolga Istituzioni, università, centri di ricerca, aziende e start-up”, spiega una nota. Intesa favorirà la strutturazione e il finanziamento di progetti locali di economia circolare facendo leva sul plafond circular da 8 miliardi di euro previsto nel Piano d’Impresa 2022-2025. Mentre Intesa Sanpaolo Innovation Center metterà a disposizione la consulenza del CE Lab, i propri percorsi di accelerazione per start-up e il supporto dei fondi di venture capital della controllata Neva SGR.
Le fasi
“La prima fase del progetto, che riguarderà la ‘mappatura ambientale’ con l’individuazione delle potenzialità del Paese e dei soggetti coinvolgibili, potrà contare anche sulla partecipazione di Cariplo Factory, co-fondatore insieme a Intesa Sanpaolo Innovation Center del Circular Economy Lab (CE Lab) con sede a Milano”.
Le fasi successive vedranno una crescente collaborazione tra Intesa e il Circular Economy Council degli Eau, un organismo di cui il governo emiratino si è dotato per coordinare al meglio le politiche verso la transizione, anche in previsione di un potenziale sviluppo del progetto che mira alla realizzazione di un Laboratorio Circular Economy negli Emirati, che avrà l’obiettivo di promuovere modelli circolari all’interno dell’ecosistema locale.
I commenti
L’accordo quadro è stato firmato dal ministro dell’Economia degli Eau, Sua eccellenza Abdulla Bin Touq Al Marry, dal chief della divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, Mauro Micillo, e dal vicepresidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Paolo Maria Vittorio Grandi.
“La firma dell’accordo quadro strategico con Intesa Sanpaolo segna una tappa fondamentale in questo senso, che contribuirà a rafforzare la competitività degli Emirati Arabi Uniti come una delle principali economie circolari a livello regionale e globale”, ha detto il ministro dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti.
“Siamo orgogliosi di collaborare con gli Emirati Arabi Uniti nel percorso verso la transizione all’economia circolare, valorizzando la nostra esperienza distintiva”, ha affermato Micillo.
“Il nostro Circular Economy Team collabora già dal 2018 con il Governo emiratino avendo realizzato iniziative a supporto della diffusione del modello economicoproduttivo circolare nel Medio Oriente”, ha aggiunto Vittorio Grandi.