Sono iniziati i lavori di riqualificazione dell’ex stabilimento Pininfarina a Grugliasco, sostenuti da Intesa Sanpaolo. Nell’area sorgerà l’innovativa sede e polo produttivo di Sargomma Società Benefit, azienda italiana di stampati in gomma.
La prima pietra è stata posata oggi durante un evento celebrativo con la presenza delle Istituzioni, tra cui il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e il Sindaco della Città di Grugliasco. Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo, ha voluto rappresentare la virtuosa collaborazione posando simbolicamente un euro nelle fondamenta del primo pilastro.
Il piano di recupero dell’area
Sargomma SB e Città di Grugliasco avevano annunciato il recupero dei circa 11.000 metri quadrati in stato di abbandono nella primavera del 2019. I lavori di progettazione e preparazione all’effettiva demolizione del vecchio corpo fabbrica degli anni ‘50 erano proseguiti anche durante il periodo pandemico. L’obiettivo finale, in condivisione con la Città di Grugliasco, va ben oltre il progetto industriale, puntando alla riqualificazione dell’intero contesto che orbita attorno all’area: maggiore occupazione, contaminazione culturale e offerta formativa.
Intesa Sanpaolo ha affiancato Sargomma SB fin dalle prime fasi del progetto. Il Gruppo bancario sostiene l’azienda in un’ottica di filiera, accompagnandola in un processo di crescita competitiva e di espansione, che vedrà coinvolte anche altre realtà del settore automotive piemontese. Sia per la parte di nuova edificazione che per il recupero di alcune porzioni delle palazzine e dei servizi già esistenti, Sargomma SB adotterà le migliori pratiche ESG (Environmental, Social, Governance) di sostenibilità ambientale, risparmio energetico, comfort e conciliazione vita-lavoro per i dipendenti. Anche la linea di produzione che l’azienda installerà nel sito è disegnata in logica lean e all’insegna dell’innovazione, progettata per consentire la massima adattabilità e flessibilità e dotata di una robusta infrastruttura Industry 4.0.
“Recuperare aree industriali dismesse è sempre un fatto positivo, lo è ancora di più quando la riconversione avviene perché l’area torna a ospitare attività produttive. Anche se il nostro sistema economico si è diversificato rispetto al passato, la manifattura continua a rappresentare un asse di sviluppo e crescita imprescindibile per la nostra economia. L’avvio in quest’area di produzioni legate all’automotive dimostra che questo territorio conserva una forte vocazione industriale e che è capace di affrontare la sfida della transizione ecologica grazie ad aziende ad alto valore innovativo” il commento di Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte.
“Il progetto di Sargomma è un investimento coraggioso, con importanti ricadute per il territorio. Intesa Sanpaolo lo sostiene con convinzione, con un piano finanziario e consulenza su misura. Sargomma ha dimostrato di voler crescere non solo per dimensioni, ma anche in cultura, innovando processi e produzioni per uno sviluppo che tiene conto del rispetto ambientale, del benessere sociale e del buon governo d’impresa. Per Intesa Sanpaolo questi sono obiettivi di primaria importanza, ai quali riserva la massima attenzione e disponibilità finanziaria” ha dichiarato Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo.