Snam e Politecnico di Milano, anche attraverso la propria Fondazione, hanno rinnovato oggi l’accordo di collaborazione per attività di ricerca dedicate al ruolo del sistema gas per la sicurezza e la transizione energetica del Paese, con un focus specifico sulle potenzialità delle molecole verdi, come idrogeno e biometano, e sull’innovazione. L’accordo rinnova la partnership iniziata ad ottobre 2020.
Collaborazione su studi e progetti in vari settori
La collaborazione si concentrerà sullo sviluppo di studi e progetti in vari ambiti, principalmente la sicurezza delle infrastrutture e ricerca di tecnologie per la decarbonizzazione. Verranno creati nuovi modelli innovativi per lo sviluppo del biometano in modo da accelerare la produzione su larga scala, e nuove misure di efficienza energetica per i settori della pubblica amministrazione, dell’edilizia residenziale, del terziario e industriale. Nel campo dell’idrogeno si svolgeranno studi di fattibilità sulle tecnologie adoperabili nelle varie fasi della catena del valore, approfondimenti sull’impatto delle miscele di idrogeno e gas naturale sulla rete esistente, e analisi di mercato sui potenziali utilizzi del vettore energetico pulito nei settori industriale, residenziale e della mobilità. Previste anche iniziative di ricerca sulla digitalizzazione applicata alle infrastrutture gas, finanza sostenibile, formazione del personale e sull’attrazione dei talenti.
Snam, Venier: puntare alla ricerca e all’innovazione tecnologica
“Siamo lieti di proseguire la collaborazione con il Politecnico di Milano. In questi tre anni, sono state sviluppate molte progettualità grazie alla messa in comune di esigenze sfidanti su temi di innovazione critici per Snam e le competenze interdisciplinari del mondo accademico a cui abbiamo potuto attingere. Continueremo a lavorare insieme su progetti centrali e il Politecnico ci supporterà nel guidare l’evoluzione delle nostre infrastrutture per garantire la sicurezza energetica e al contempo abilitare e accelerare la transizione energetica. In questa direzione, Snam punta alla ricerca e all’innovazione tecnologica come strumenti fondamentali per il potenziamento delle nostre infrastrutture, rendendole sempre più resilienti e intelligenti, e per i futuri obiettivi di decarbonizzazione, esplorando e sviluppando soluzioni sperimentali grazie al contributo di competenze trasversali”, ha dichiarato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam.
“Rinnovare questo accordo, siglato tre anni fa tra Snam e Politecnico di Milano, non è un atto simbolico. È il rafforzamento di un’intesa chiave in un contesto, quello della transizione energetica, che è centrale per i bisogni delle imprese, fondamentale per lo sviluppo di nuove competenze, aperto a potenzialità inesplorate sul fronte della ricerca. Un tema al centro di ogni politica di riqualificazione del Paese. La sostenibilità è una delle priorità del nostro ateneo, in prima linea sulle tematiche verdi e sulle tecnologie per la decarbonizzazione. La condivisione di strategie, obiettivi e risorse con una grande impresa leader di settore come Snam traccia un percorso chiaro di crescita” ha commentato Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano.