Nell’area industriale del territorio di Longiano sarà realizzato un nuovo polo che unirà (dal punto di vista energetico) due stabilimenti produttivi “Martini” e “C.A.F.A.R.”, con importanti benefici sia economici sia ambientali. Un progetto innovativo che sarà realizzato da Hera Servizi Energia (HSE), la energy service company del Gruppo Hera, per il Gruppo Martini, realtà attiva nel settore alimentare e zootecnico. L’accordo firmato dalle due società ha una durata di 13 anni.
Dal punto di vista impiantistico, spiega una nota, il progetto del polo energetico prevede di raddoppiare all’interno dello stabilimento Martini la tecnologia cogenerativa, ossia la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica. Sarà inserito in parallelo all’impianto esistente un nuovo impianto di cogenerazione di potenza elettrica nominale pari a 730 kWe, in grado di ottimizzare la copertura dei fabbisogni elettrici e termici (soprattutto sotto forma di vapore) richiesti dal processo produttivo dell’azienda.
All’interno dello stabilimento C.A.F.A.R., invece, verrà realizzato un nuovo impianto di trigenerazione di ultima generazione di potenza elettrica nominale pari a 999 kW elettrici in grado di soddisfare la richiesta di energia elettrica di stabilimento per circa il 90% del suo fabbisogno e di recuperare calore sotto forma di acqua calda per l’alimentazione di un nuovo impianto frigorifero e per ulteriori usi interni dello stabilimento. Un lungo anello termico bidirezionale interconnetterà gli impianti di co/trigenerazione dei due stabilimenti di proprietà del Gruppo Martini trasferendo acqua calda a entrambi in base alle richieste termiche in modo da ottimizzare il recupero e non disperdere calore utile in atmosfera.
I benefici del nuovo polo
Si tratta di un’iniziativa con benefici in termini ambientali ma anche di contenimento dei costi energetici aziendali. Gazie alla realizzazione dell’anello termico, prosegue la nota, si otterrà un notevole efficientamento energetico generale di stabilimento, garantendo la massima copertura dei fabbisogni energetici dei due stabilimenti attraverso la tecnologia cogenerativa ad alto rendimento. Nel suo complesso il polo energetico comporterà una riduzione dei consumi di energia primaria del 24% con un rendimento complessivo, in termini di conversione di energia, dell’85 %. Grazie all’iniziativa sarà evitato annualmente un consumo di circa 680 tonnellate equivalenti di petrolio e l’emissione di 1.600 tonnellate di CO2.
L’evoluzione green del Gruppo Martini: salvati 260 ettari di foresta ogni anno
HSE si occuperà della realizzazione, gestione e manutenzione del polo energetico. La gestione dell’impianto segue logiche di ottimizzazione ed efficienza, con l’ausilio di un sistema di telegestione e telecontrollo, attivo 24 ore su 24, e di pronto intervento per garantire una completa continuità del servizio.
“Nella nostra azienda i temi dell’attenzione all’ambiente e dello sviluppo sostenibile non sono mai stati degli “slogan” ma fanno da sempre parte del nostro modo di fare e essere impresa, sono concetti centrali, punti fermi nella nostra visione strategica del futuro e sempre con crescente importanza su tutti i siti produttivi” ha commentato Emanuele Costa, Direttore Tecnico del Gruppo Martini.
Efficienza energetica, caposaldo dell’economia circolare per Hera
L’efficienza energetica è uno dei capisaldi su cui poggia il modello di economia circolare del Gruppo Hera, sottolinea la nota.
“Questo intervento, all’interno del Gruppo Martini, si colloca in un quadro strategico più ampio, finalizzato all’efficientamento della produttività e alla riduzione e ottimizzazione dei consumi energetica nei suoi stabilimenti. Un orientamento perfettamente in accordo con la storica vocazione del Gruppo Hera, da sempre attento ai temi della transizione energetica e a sviluppare i propri business in armonia con l’ambizioso percorso tracciato dall’Agenda ONU al 2030 – ha affermato Giorgio Golinelli, Amministratore Delegato di Hera Servizi Energia –. Siamo molto soddisfatti di questo accordo con il Gruppo Martini con il quale stiamo già realizzando da anni un insieme di interventi energetici volti a ridurre l’impatto ambientale nel territorio”.