Snam ha concluso, in data 31 ottobre, la campagna di riempimento di gas naturale negli stoccaggi della controllata Stogit. L’operazione ha permesso di raggiungere il 95,2% di riempimento pari a 11,2 miliardi di metri cubi di gas. Questa riserva di stoccaggio va ad aggiungersi a quella strategica che ammonta circa 4,5 miliardi di metri cubi.
Questo riempimento rappresenta un incremento del 5% rispetto alla media degli stoccaggi europei negli ultimi 5 anni e permetterà di far fronte alle richiesta di gas durante il periodo invernale. L’operazione è servita ad ottimizzare l’erogazione invernale e a costruire una base di partenza per la campagna della prossima estate quando sarà necessario sostituire i circa 2 miliardi di metri cubi stoccati quest’anno provenienti dalla Russia.
Snam, l’AD Venier : “Il risultato conseguito è essenziale per il prossimo inverno”
Il traguardo di riempimento di oltre il 90% si è dimostrato un successo per Snam come affermato dall’amministratore delegato Stefano Venier: “Il risultato conseguito è essenziale per il prossimo inverno e certamente non era ipotizzabile anche solo lo scorso luglio, quando il traguardo fissato al 90% sembrava di per sé molto sfidante”.
L’erogazione di gas attraverso gli stoccaggi avverrà nei prossimi mesi e seguirà le linee del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica sulla base di meccanismi trasparenti di asta.
Dal 1 Novembre Stogit ha anche attivato un nuovo servizio di iniezione in “contro-flusso”. Questa operazione permetterà agli operatori, durante la campagna di erogazione invernale, di far conferire nei giacimenti il gas disponibile anche nei mesi di novembre e dicembre. Grazie a questo nuovo strumento è possibile preservare dei quantitativi di gas nei giacimenti nel periodo di picco della domanda, garantendo la massima erogazione durante le giornate più fredde.