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BORSA ULTIME NOTIZIE: rendimenti record per i Bot annuali, mercati in altalena in attesa della Fed

Ancora in tensione le obbligazioni. Oggi Bot annuali assegnati a rendimenti record. Finanziamento di 800 milioni di dollari per la sostenibilità Enel. Riflettori su Carige e Bper

BORSA ULTIME NOTIZIE: rendimenti record per i Bot annuali, mercati in altalena in attesa della Fed

I Bot annuali collocati oggi 12 ottobre in asta dal Tesoro segnano un nuovo picco nei rendimenti. Siamo al massimi degli ultimi dieci anni. È il tema più in vista della giornata dei mercati che ha fine mattinata vede uno stanco FTSE Mib sfiorare la parità dopo un esordio in negativo, ed assestarsi a -0,39% a quota 20.649 punti. In generale le Borse europee oggi 12 ottobre si muovono in altalena, guardando alla pubblicazione dei verbali. Rimangono sotto pressione i titoli di Stato Uk dopo che la Bank of England ha confermato il suo piano per porre fine agli acquisti di obbligazioni di emergenza nella giornata di venerdì 14 ottobre. In mattina c’erano state speculazioni sul prolungamento dello strumento, dopo che il Financial Times aveva scritto che la Banca centrale era pronta a estendere il sostegno per scongiurare una crisi dei fondi pensione britannici.

Asta Bot annuali, rendimenti al top dal 2012

Nuovo record degli ultimi dieci anni per il rendimento dei BoT annuali collocati in asta dal Tesoro. Nel dettaglio, il Mef ha piazzato 6 miliardi di Bot annuali scadenza 13 ottobre 2023 con un rendimento medio ponderato del 2,532%, in crescita di 44 punti base rispetto all’asta del mese scorso, segnando il nuovo record da luglio 2012. L’importo richiesto è stato pari a 8,392 miliardi per un rapporto di copertura di 1,40.

I timori del mercato che condizionano l’andamento della Borsa in Italia ma anche nel resto d’Europa è proprio che le Banche centrali alzino i tassi ancora in maniera aggressiva, pur in presenza di evidenti segnali di rallentamento economico. Il rischio recessione, d’altronde, è stato chiaramente richiamato dal FMI le cui stime danno il Pil Italia in calo dello 0,3% il prossimo anno.

A Piazza Affari giornata nervosa: tengono utility, Campari e lusso

Il Ftse Mib vede una maggioranza di titoli in negativo. In controtendenza sono Campari +1,25%, Enel +0,77% e Hera + 0,83%. Moncler segna +2,19%.

Il Gruppo Enel ha annunciato in mattinata di aver ricevuto da EKF, l’agenzia danese di credito all’esportazione, un finanziamento fino a 800 milioni di dollari USA. Tale finanziamento, predisposto da Citi, si fonda sui rapporti commerciali che il Gruppo intrattiene a livello mondiale con i fornitori danesi ed è finalizzato a sostenere, attraverso uno strumento flessibile, lo sviluppo dell’energia eolica e a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, obiettivi che rientrano nella strategia “Net Zero 2040” adottata da Enel. 

Sono in flessione assicurazioni e banche, e i petroliferi Eni e Saipem.

Arretra Bper – 1,19. In mattinata è arrivata la notizia che un piccolo azionista di Carige ha ottenuto una clamorosa sentenza: Il tribunale Ue ha annullato la decisione della Bce che aveva messo Carige in amministrazione straordinaria.

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