Non è obbligatorio andare in un ristorante stellato per mangiare bene in Italia. C’è tutto un mondo di trattorie e bistrò sparsi per la penisola che offrono piatti eccellenti, fascinose atmosfere di tradizione, e soprattutto prezzi abbordabili per un’esperienza gastronomica di qualità. In tempi di crisi e ristrettezze economiche esce al momento giusto la Guida on line 50 Top Italy 2023, che laurea al primo posto come migliore trattoria d’Italia “Da Burde”, a Firenze, della famiglia Gori.
“Trattoria storica fiorentina, un punto di riferimento per molti appassionati – così 50 Top Italy presenta la trattoria fiorentina vincitrice -. Ambiente tradizionale, ben curato, tradizione anche nei dettagli. La cucina proposta è di stampo fiorentino ma guarda anche alla Toscana. I sapori sono decisi e spaziano per ogni palato, ottime le lunghe cotture come nel peposo, da non perdere le polpette del martedì a pranzo e le proposte di “non carne” nel periodo di Quaresima. La cantina è di livello, presenti tantissime cantine toscane, nazionali ed un’ottima selezione di vini e champagne francesi, carta a cura di Andrea Gori. Il servizio è cordiale, preciso e disponibile a soddisfare le esigenze del cliente. Una meta da segnare ogni volta che si visita Firenze”.
Al secondo posto viene designata l’Antica Osteria del Mirasole, a San Giovanni in Persiceto, della famiglia Cimini. A chiudere il podio Sora Maria e Arcangelo, ad Olevano Romano, della famiglia Milana che si aggiudicò il primo premio dell’edizione di due anni fa. Seguono quindi L’Osteria della Tana, ad Asiago, La Brinca, a Genova, Al Convento, a Cetara, della famiglia Torrente e Lo Stuzzichino, a Massa Lubrense, della famiglia De Gregorio. Ottava posizione per il Ristorante Al Cambio a Bologna. Chiudono la Top Ten due insegne romane: Roscioli Salumeria con Cucina e Arcangelo Vino e Cucina.
Le trattorie: autentica anima gastronomica della nazione, presidi di territori a prezzi abbordabili
“Le trattorie e le osterie del Bel Paese – sottolineano Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida – rappresentano l’autentica anima gastronomica della nazione. Presidi dei territori che compongono la Penisola, fanno da trait d’union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo. Una tradizione dunque che non va affatto abbandonata, ma che anzi va implementata e modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica, divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione. Validi esempi di tutto ciò sono senz’altro i nomi presenti nella nostra guida”.
Complessivamente sulla base delle indicazioni di 50 Top Italy 2023 l il Lazio guida la classifica delle regioni con il più alto numero di trattorie di qualità con 6 insegne. Seguono l’Emilia-Romagna con 5, poi Campania, Lombardia, Puglia e Veneto con 4 insegne.
La Classifica delle trattorie e dei bistrò migliori d’Italia 2023
1 Trattoria Da Burde, Firenze – Toscana
2 Antica Osteria del Mirasole, San Giovanni in Persiceto (BO) – Emilia-Romagna
3 Sora Maria e Arcangelo, Olevano Romano (RM) – Lazio
4 L’Osteria della Tana, Asiago (VI) – Veneto
5 La Brinca, Ne (GE) – Liguria
6 Al Convento, Cetara (SA) – Campania
7 Lo Stuzzichino, Massa Lubrense (NA) – Campania
8 Ristorante Al Cambio, Bologna – Emilia-Romagna
9 Roscioli Salumeria con Cucina, Roma – Lazio
10 Arcangelo Vino e Cucina, Roma – Lazio
11 Josto, Cagliari – Sardegna
12 Caffè La Crepa, Isola Dovarese (CR) – Lombardia
13 Vecchia Marina, Roseto degli Abruzzi (TE) – Abruzzo
14 Da Lucio Trattoria, Rimini – Emilia-Romagna
15 Antichi Sapori, Montegrosso di Andria (BT) – Puglia
16 Abraxas Osteria, Pozzuoli (NA) – Campania
17 Barred, Roma – Lazio
18 Trippa, Milano – Lombardia
19 Gerani Ristorante, Sant’Antonio Abate (NA) – Campania
20 Osteria Ophis, Offida (AP) – Marche
21 Mezza Pagnotta, Ruvo di Puglia (BA) – Puglia
22 Ristorante Consorzio, Torino – Piemonte
23 Mammaròssa, Avezzano (AQ) – Abruzzo
24 SantoPalato, Roma – Lazio
25 Boivin, Levico Terme (TN) – Trentino-Alto Adige
26 Hub, Macomer (NU) – Sardegna
27 Antica Trattoria del Gallo, Gaggiano (MI) – Lombardia
28 Armando al Pantheon, Roma – Lazio
29 Ai Due Platani, Parma – Emilia-Romagna
30 Lokanda Devetak 1870, Savogna d’Isonzo (GO) – Friuli-Venezia Giulia
31 Antica Trattoria Da Doro, Solagna (VI) – Veneto
32 Corona Trattoria, Palermo – Sicilia
33 Taverna Del Cacciatore, Castiglione dei Pepoli (BO) – Emilia-Romagna
34 Osteria della Villetta, Palazzolo sull’Oglio (BS) – Lombardia
35 Antica Trattoria Ballotta, Torreglia (PD) – Veneto
36 Osteria Ca’ Dei Giosi, Covelo di Vallelaghi (TN) – Trentino-Alto Adige
37 L’Agave Framura, Framura (SP) – Liguria
38 Futura Osteria, Monteriggioni (SI) – Toscana
39 Taverna Kerkira, Bagnara Calabra (RC) – Calabria
40 Osteria La Torre, Cherasco (CN) – Piemonte
41 Taverna Centomani, Potenza – Basilicata
42 Osteria del Vicolo, Mormanno (CS) – Calabria
43 Il Capanno, Spoleto (PG) – Umbria
44 Cibus, Ceglie Messapica (BR) – Puglia
45 Ristorante Cacciatori, Cartosio (AL) – Piemonte
46 Ristorante Baraonda, Porto Viro (RO) – Veneto
47 Trattoria La Grotta Da Concetta, Campobasso – Molise
48 Fattoria Borrello, Raccuja (ME) – Sicilia
49 L’Ortone, Firenze – Toscana
50 Osteria Botteghe Antiche, Putignano (BA) – Puglia