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Gruppo Fs e Msc firmano un accordo (MoU) per sviluppare una logistica sempre più intermodale

Le aree principali dell’accordo sono quelle della gestione dei terminal retroportuali ed in-land, nazionali ed europei e della gestione del network di treni e servizi ferroviari intermodali

Gruppo Fs e Msc firmano un accordo (MoU) per sviluppare una logistica sempre più intermodale

Sviluppare una maggiore interazione tra il trasporto ferroviario e quello marittimo, a vantaggio di una catena logistica sempre più efficiente e sostenibile. È l’obiettivo dietro alla firma del Memorandum of Understanding (MoU) avvenuta a Ginestra, in Svizzera, tra l’amministrare delegato del gruppo Fs Italiane, Luigi Ferraris e l’ad di Mercitalia Logistics, Gianpiero Strisciuglio, mentre per il Gruppo Msc – compagnia di navigazione, dedita al mercato delle crociere, che con Lufthansa correva per acquisire Ita Airways – presenti il group chairman Gianluigi Aponte e Giuseppe Prudente, chief logistics officer di Msc e presidente di Medlog.

Gruppo Fs e Msc: verso una partnership commerciale

Nel dettaglio, il MoU è un documento di intesa che servirà prima di tutti a verificare la possibilità ed il reciproco interesse a realizzare un progetto di partnership commerciale e operativa finalizzato allo sviluppo del trasporto combinato marittimo. A renderlo operativo saranno poi successivi e specifici accordi e il contributo delle società del Polo Logistica di Fs – a iniziare da Mercitalia Logistics – e quelle di Msc – tra cui Medway e Medlog, che si occupano rispettivamente di trasporto ferroviario, e di autotrasporto, intermodalità e logistica.

“Questa firma con un partner internazionale come Msc – commenta Strisciuglio – rafforza la strategia del Polo Logistica del Gruppo Fs come operatore di sistema, consolidando la sua presenza lungo la catena di valore della logistica e ponendo al centro, su distanze superiori ai 300/400 km, il trasporto ferroviario. È infatti un obiettivo del Piano Industriale di Fs – conclude Strisciuglio – raddoppiare in un decennio l’attuale quota delle merci trasportate in treno anche grazie a connessioni sempre più efficaci dei nostri porti e dei nostri terminal alla rete nazionale e ai corridoi ferroviari europei”.

Prossime sinergie: terminal, network di treni e servizi ferroviari

Questa cooperazione ha già mosso i primi passi con l’avvio nelle settimane scorse di una collaborazione nel terminal portuale di Gioia Tauro sui servizi di manovra e nel trasporto ferroviario tra la stessa Gioia Tauro l’interporto di Padova. Le prossime sinergie, invece, andranno a svilupparsi nella gestione dei terminal, del network di treni e servizi ferroviari operando sia nel mercato italiano che in quello europeo. “Questa partnership – aggiunge Prudente – si inscrive nel quadro di una ormai lunga collaborazione con gruppo Fs, che gioca un ruolo molto importante per lo sviluppo del nostro business, tanto per i terminal portuali e in-land che per sperimentare nuovi corridoi”.

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