Il nome “Averna Spazio Open” dice già abbastanza. Una struttura aperta al servizio della città pronta ad accogliere proposte di eventi, manifestazioni, installazioni, workshop e incontri. Affermarsi come una fucina creativa per i principali appuntamenti artistici e culturali della Sicilia. La nota casa di amari, fondata nel 1896, si è fatta carico della rigenerazione urbana delle ex mobilificio Ducrot acquistato negli anni ‘90. Voleva farne un nuovo punto di interesse rtistico e sostenibile di Palermo e ci è riuscita. La città non è sguarnita di luoghi d’arte e di ritrovo, in ragione della sua nobile storia, ma si sentiva la mancanza di qualcosa di più innovativo. Un luogo di espressione, un anticorpo in grado di ridefinire e orientare l’identità culturale della città negli anni 2000. Ci ha pensato l’ architetto Francesca Italiano a sistemare 2000 metri quadrati con la collaborazione del community hub Cre.Zi. Plus e dell’associazione Cantieri Culturali alla Zisa Ets. L’ex spazio abbandonato , è stato riprogettato per diventare in una piazza giardino con piante ed erbe aromatiche, un’area relax con tavoli e sedute a disposizione per studiare e lavorare. Un anfiteatro dà la dimensione delle rappresentazioni di vario genere che si stanno organizzando. Quanto al quartiere in cui tutto è stato fatto, i cittadini hanno già dato segno di condivisione ,partecipando ai laboratori di giardinaggio e portando essi stessi fiori e piante.
La socialità si fonde con le manifestazioni artistiche
L’arte e gli spettacoli vanno benissimo, ma la vita dello “Spazio” in qualche modo deve coincidere con la vita delle persone, con la loro socialità . Averna Spazio Open,infatti, non solo sarà destinato ad eventi di qualità ma è a caccia di idee. Una entusiasmante novità soprattutto per giovani siciliani e non. I promotori a questo scopo hanno messo su la “call for ideas”, un modo originale per ricevere progetti di tutti coloro che accettano lo spirito dell’azienda Averna : solidarietà, sostenibilità, cultura, talento. In altre parole nell’hub dei Cantieri Culturali alla Zisa sono attese proposte originali. Per presentarne una – spiega l’organizzazione- sarà sufficiente inviare una mail all’indirizzo progetti@avernaspaziopen.it che ne racconti il concept e ne descriva il programma. I progetti ricevuti saranno analizzati da Averna e dall’associazione dei Cantieri Culturali alla Zisa. Poi i migliori potranno ottenere una serie di benefit sulla concessione e sull’utilizzo di Averna Spazio Open. Sia sempre salvaguardato l’ambiente, la cura e la tutela dello spazio nel cuore di Palermo. Clarice Pinto, direttore marketing Campari Group, dice che “a distanza di oltre 150 anni dalla sua nascita, a Caltanissetta, Averna offre in dono alla città di Palermo e a tutta la Sicilia un luogo di incontro, socialità e produzione culturale. Un luogo di progettualità condivisa, che prenderà vita grazie soprattutto alla partecipazione della comunità locale e degli operatori culturali”. Che non dovranno deludere.