Arriva un nuovo rilancio della partita per conquistare Ita, la compagnia aerea nata dalle ceneri di Alitalia e ora controllata dallo Stato. La cordata che vede alleati il fondo Certares alle compagnie Delta e Air France ha annunciato una nuova offerta al governo Draghi, che – stando a quanto riporta Repubblica – sarà depositata ufficialmente al ministero dell’Economia lunedì prossimo.
In sostanza, la cordata esprime in maniera chiara la disponibilità di Delta a entrare nell’azionariato di Ita. Si tratta di un passo avanti notevole, visto che finora sia la compagnia statunitense sia Air France si erano presentate come semplici partner commerciali nell’operazione.
Le condizioni del governo
Il Tesoro punta a conservare una partecipazione nel capitale di Ita tra il 20 e il 40%, ma il governo vuole che chi compra la compagnia si impegni fin da subito ad acquistare la quota pubblica, se e quando lo Stato deciderà di uscire dal capitale. Solo a quel punto, e a condizioni prefissate, Delta potrà acquisire in tutto o in parte la quota pubblica.
Altre due concessioni
Ma non è finita. La cordata è disposta a fare anche altre concessioni al governo: innanzitutto, lascerebbe al ministero dell’Economia la scelta del presidente di Ita e di due membri su cinque del Consiglio d’amministrazione; infine, il Tesoro avrebbe il potere di veto su scelte chiave come la gestione degli scali strategici (Fiumicino, Linate e Malpensa) e la politica occupazionale.