Promuovere un turismo sano e sostenibile. Con questo obiettivo nasce l’accordo tra Trenitalia (Gruppo Fs), il Ministero del Turismo ed Enel che valorizza le rispettive competenze per adottare soluzioni innovative volte a incrementare l’attrattività di particolari siti strategici ad alto flusso turistico, in direzione di un turismo rispettoso dell’ambiente.
Per un miglior coordinamento, spiega una nota, le parti costituiranno una cabina di regia che avrà il compito di favorire la condivisione di informazioni e lo svolgimento periodico di attività coordinate di monitoraggio sull’attuazione del protocollo.
Luigi Corradi, ad di Trenitalia, ha annunciato “su spinta del Ministero, la nascita a settembre di una new company del Polo Passeggeri dedicata al turismo, con cui daremo ancora più attenzione agli spostamenti leisure sui treni regionali, dove in treno si possono aggiungere dei borghi particolari o sviluppare il cicloturismo, cioè prendere il treno per fare un viaggio e visitare una cittadina e tornare a casa con la bicicletta”.
Cosa prevede l’accordo tra Trenitalia, Enel e Ministero del Turismo
In particolare, Trenitalia lavorerà per potenziare lo sviluppo di collegamenti ferroviari connessi anche con altre modalità di trasporto sostenibili verso le principali direttrici del paese. E per farlo saranno sviluppate particolari iniziative di promozione territoriale e accessibilità sostenibile a località ad alto interesse culturale in tutto il Paese, anche con itinerari su treni storici.
Enel offrirà soluzioni per la valorizzazione turistica sostenibile e per incentivare il turismo di prossimità: progetti di mobilità elettrica, “panchine intelligenti” dotate di prese di ricarica, la costituzione di comunità energetiche, ma anche l’installazione di proiezioni scenografiche per eventi, sistemi smart-lighting agli ingressi e alle uscite delle stazioni, juice media in aree di sosta (un’unica struttura che offre sia la ricarica elettrica che servizi di advertising multimediali) e moduli fotovoltaici sui tetti delle stazioni.
Mentre il Ministero del Turismo si impegnerà a sostenere e far conoscere le iniziative a favore del turismo lento.