Arriva la quattordicesima 2022. A partire da oggi, venerdì 1° luglio, circa tre milioni di pensionati in possesso dei requisiti anagrafici e reddituali previsti, insieme alla pensione di luglio, riceveranno dall’INPS la mensilità aggiuntiva.
Ma a chi spetta la quattordicesima 2022? Quando arriva? Come si calcola l’importo? Cerchiamo di rispondere alle domande più comuni.
Quattordicesima 2022: a chi spetta?
La quattordicesima è una somma aggiuntiva alla pensione che l’Inps eroga nei mesi di luglio o dicembre ai pensionati dai 64 anni in su con un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017. Tradotto, a coloro che perfezionano i requisiti necessari entro il prossimo 31 luglio, la somma viene corrisposta a luglio. Se, invece, il pensionato compie 64 anni da agosto a dicembre, l’erogazione avviene a fine anno. In numeri, la quattordicesima dovrebbe arrivare a circa 3 milioni di persone.
Non c’è un importo fisso, ma la somma varia sulla base del reddito individuale e dell’anzianità contributiva. Non bisogna presentare richieste, ma è l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale a controllare, annualmente, quali pensionati hanno diritto a riceverla.
Quattordicesima 2022: quando arriva?
La somma viene tradizionalmente pagata insieme alle pensioni ordinarie di luglio. La somma sarà dunque accreditata sul conto corrente a partire da oggi, venerdì 1° luglio 2021, primo giorno bancabile del mese.
I pensionati che ritirano abitualmente la pensione in contanti presso il proprio ufficio postale di riferimento potranno farlo da venerdì 1 luglio a mercoledì 6 luglio, con una possibile interruzione del servizio nel giorno festivo di domenica 3 luglio. Non c’è un calendario ufficiale, come accadeva nei due anni di stato d’emergenza, ma ogni ufficio postale può consigliare una turnazione (in base al cognome), affiggendo un calendario all’esterno.
Quattordicesima 2022: come si calcola l’importo?
Come detto, la quattordicesima viene erogata a luglio e a dicembre ai pensionati sopra i 64 anni che percepiscono un trattamento fino a 1,5 e fino a 2 volte il trattamento minimo, pari in cifre a 6.809,79 euro.
L’importo dipende anche dagli anni di contribuzione. Attraverso un messaggio pubblicato il 28 giugno, l’INPS ha comunicato limiti e gli importi validi per il 2022.
Per le pensioni fino a 1,5 volte il minimo:
- con 15 anni di contributi per i lavoratori dipendenti e 18 per gli autonomi: 437 euro:
- dai 15 ai 25 anni di contributi per i dipendenti e dai 18 ai 28 per gli autonomi: 546 euro;
- oltre i 25 per i dipendenti e oltre i 28 per gli autonomi: 655 euro;
Con una pensione da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo annuo:
- fino a 15 anni di contributi per i dipendenti e 18 per gli autonomi: 336 euro;
- 15-25 anni di contributi per i dipendenti e dai 18-28 per gli autonomi: 440 euro;
- oltre i 25 per i dipendenti e oltre i 28 per gli autonomi: 504 euro.
Pensione, quattordicesima e bonus 200 euro
Per i pensionati le buone notizie non finiscono qui, perché a luglio, insieme alla pensione ordinaria e alla quattordicesima arriverà anche il bonus 200 euro varato dal Governo Draghi per aiutare i cittadini alle prese con l’aumento dell’inflazione. La cifra sarà erogata automaticamente dall’Inps sul cedolino di luglio ai pensionati che posseggono i seguenti requisiti:
- un reddito personale complessivo non superiore a 35mila euro lordi annui;
- la residenza in Italia;
- un trattamento pensionistico obbligatorio con decorrenza entro il 30 giugno 2022.