Ne consumiamo circa 41 chili a testa ogni anno poco più di 110 grammi al giorno. Gli italiani amano il pane certamente, ma, sorpresa, molto meno degli altri popoli europei. I romeni ne consumano il doppio, 88 chili pro capite l’anno, i tedeschi 80, gli olandesi 57 chili, i polacchi 52, gli spagnoli 47, i francesi 44 perfino il Regno Unito, ci supera con 43 chili pro capite.
Tra le tendenze emerse da un sondaggio a suo tempo presentato da Italmopa, l’Associazione Mugnai Industriali d’Italia, nel corso della Conferenza “I nuovi trend di consumo del pane in Italia. I drivers che orientano la scelta del consumatore”, emerge che il 24% degli italiani intende incrementare il proprio consumo di pane ottenuto da farine bio, mentre il 19% intende puntare su farine di grani antichi e il 18% su farine macinate a pietra.
Insomma i consumatori hanno ben chiaro che la qualità è un fattore determinante per orientare le loro scelte di pane. Lo conferma la Guida Pane&Panettieri 2023 di Gambero Rosso che ha selezionato i migliori panificatori d’Italia mettendo in evidenza le esigenze del mercato e come il settore si adegui alle scelte del consumatore in un rapporto costante di scambio e condivisione di competenze fra contadini, mulini, biologi, chimici e agronomi. Un circolo virtuoso che va a tutto vantaggio del consumatore. I consumatori sono oggi più attenti a gusto e salute e sono disposti ad investire su prodotti di qualità: un pane buono, etico e sostenibile non può costare meno di 7 euro al chilo. “I consumatori sono sempre più attenti ad un’alimentazione che punta alla salute” – afferma l’Amministratore Delegato Luigi Salerno – “con le nostre guide aiutiamo a scoprire i professionisti del settore enogastronomico, dai grandi produttori ai maestri artigiani che sapientemente trasformano ingredienti in opere di gusto.”
Intanto dalle oltre 60 novità e 54 panifici premiati con il massimo punteggio dei Tre Pani emerge che la qualità della panificazione italiana è in costante aumento, si sono moltiplicate le sperimentazioni stagionali frutto di sapienti mix di ingredienti salati e dolci che hanno reso il pane sempre più intrigante. L’intelligente mediazione fra tradizione e tecnologia, tra natura e scienza ha fatto sì che il pane, sia nelle declinazioni più “semplici” che in quelle più “complesse”, regali al palato incredibili sfumature di profumo e sapore.
La classifica dei migliori panifici delle regioni italiane: 8 premi in Lombardia
Tra le regioni italiane si colloca al vertice la Lombardia con 8 panifici premiati seguita da Piemonte con 7, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio con 6. Il sud resta indietro con la Sicilia e la Puglia che si aggiudicano solo 4 premi, la Campania con 3. A seguire la Toscana e le Marche con 2; Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo, Basilicata e Sardegna con 1.
Al di là della classifica regionale la Guida del Gambero Rosso ha assegnato tre premi speciali che registrano l’eccellenza di quest’anno e sono andati per Pane e territorio a Cuore di pane bio – Cabella Ligure [AL]; per la Bakery a L’atelier del pane – Triuggio Cerere; per il Panettiere emergente a Chiere di Piacenza.
I TRE PANI 2023 DELLA Guida Pani & Panettieri di Gambero Rosso
VALLE D’AOSTA
LE COIN DU PAIN | SAINT CHRISTOPHE [AO]
PIEMONTE
FAGNOLA | BRA [CN]NUOVO INGRESSO
VULAIGA | FOBELLO [VC]
MARCARINO RODDINO | RODDINO [CN]
FICINI | TORINO
LUCA SCARCELLA – IL FORNO DELL’ANGOLO |TORINO
PERINO VESCO |TORINO
SPOTO BAKERY VOGLIA DI PANE | TORINO
LOMBARDIA
VOGLIA DI PANE |BRESCIA
GRAZIOLI |LEGNANO [MI]
PANETTERIA RIO DAL 1929 |MANTOVA
CROSTA |MILANO
DAVIDE LONGONI PANE | MILANO
LE POLVERI |MILANO
FORNO DEL MASTRO | MONZA
FORNO ARTIGIANO TILDE | TREVIGLIO [BG]
VENETO
OLIVIERI 1882 |ARZIGNANO [VI]
MARINATO | CINTO CAOMAGGIORE [VE]
FORNO ZOGNO | CONSELVE [PD]
FORNO VENEZIANO | PIOVE DI SACCO [PD]
SAPORÈ PIZZA BAKERY | SAN MARTINO BUON ALBERGO [VR]
IL FORNAIO ZENATTI DAL 1979 | SOMMACAMPAGNA [VR]
TRENTINO ALTO ADIGE
PANIFICIO MODERNO | ISERA [TN]
FRIULI VENEZIA GIULIA
JERIAN | TRIESTE
EMILIA – ROMAGNA
CALZOLARI | BOLOGNA
FORNO BRISA |BOLOGNA
MICRO PANIFICIO MOLLICA | CARPI [MO]
NEL NOME DEL PANE CAPPELLETTI & BONGIOVANNI | DOVADOLA [FC]
O’ FIORE MIO HUB| FAENZA [RA]
LA BUTEGA AD FRANTON | GUASTALLA [RE]
TOSCANA
PANK LA BULANGERIA | FIRENZE
LIEVITAMENTE | VIAREGGIO [LU]
MARCHE
L’ASSALTO AI FORNI | ASCOLI PICENO
PANDEFRÀ | SENIGALLIA [AN]
LAZIO
PEZZ DE PANE | FROSINONE
ANTICO FORNO ROSCIOLI | ROMA
LIEVITO PIZZA PANE| ROMA
PANE E TEMPESTA| ROMA
PANIFICIO BONCI| ROMA
SANTI SEBASTIANO E VALENTINO| ROMA
ABRUZZO
MERCATO DEL PANE |MONTESILVANO [PE]
CAMPANIA
LA FRANCESINA BOULANGERIE | ERCOLANO [NA]
MALAFRONTE | GRAGNANO [NA]
FOORN | MARIGLIANELLA [NA]NUOVO INGRESSO
PUGLIA
PANIFICIO ADRIATICO | BARI
SPACCIAGRANI – FORNO INDIPENDENTE | CONVERSANO [BA]NUOVO INGRESSO
IL TOSCANO | CORATO [BA]
LULA – PANE E DESSERT | TRANI [BT]
BASILICATA
PANE E PACE |MATERA
SICILIA
FRANCESCO ARENA | MESSINA
PANIFICIO GUCCIONE |PALERMO
I BANCHI | RAGUSA
MARTINEZ | TRAPANI
SARDEGNA
PBREAD NATURAL BAKERY | CAGLIARI
PREMI SPECIALI
PANE E TERRITORIO
CUORE DI PANE BIO | CABELLA LIGURE [AL]
BAKERY DELL’ANNO
CERERE – L’ATELIER DEL PANE| TRIUGGIO [MB]
PANETTIERE EMERGENTE
CHIERE | PIACENZA
Tutti ottimi, ma mi sconcerta che non abbiate per nulla segnalato
il pane dell’Umbria… Peccato, siete caduti in basso