Stellantis spinge sul litio e diventa secondo azionista della società mineraria australiana Vulcan Energy. Dopo l’accordo sulla fornitura di idrossido di litio firmato in Nord America, l’azienda automobilistica italo francese ha investito 50 milioni di euro, pari a 76 milioni di dollari australiani, per acquistare una quota dell’8% di Vulcan e per estendere a 10 anni l’accordo vincolante di fornitura di litio rispettoso del clima siglato nel novembre dello scorso anno.
L’accordo tra Stellantis e Vulcan Energy
L’intesa si inserisce nell’ambito del piano strategico “Dare Forward 2030” che mira a coprire entro il 2030 il 100% del mix di vendite di autovetture elettriche a batteria in Europa e il 50% di autovetture e veicoli commerciali leggeri negli Stati Uniti. L’obiettivo è quello di raggiungere il traguardo di zero emissioni nette entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030.
“L’investimento azionario contribuirà all’aumento delle trivellazioni nel suo campo di produzione Upper Rhine Valley Brine Field per l’espansione produttiva prevista da Vulcan. Vulcan sta già producendo energia geotermica nel suo sito URVBF e, nell’ambito del progetto Zero Carbon Lithium™, prevede di produrre idrossido di litio senza combustibili fossili e con un’impronta netta di carbonio pari a zero”, spiega Stellantis in una nota.
Il Ceo Tavares: “Creeremo una catena del valore per la produzione di batterie”
Soddisfatto il Ceo, Carlos Tavares, secondo cui “Questo investimento altamente strategico in un’azienda leader nel settore del litio ci consentirà di creare una catena del valore resiliente e sostenibile per la nostra produzione europea di batterie per veicoli elettrici”.
“Continuiamo a ricercare relazioni solide con partner che condividano i nostri valori – ha continuato il manager – contrastando collettivamente il riscaldamento globale e offrendo una mobilità pulita, sicura e conveniente ai nostri clienti.”
“Il significativo investimento di Stellantis in Vulcan e nel progetto Zero Carbon Lithium™ rappresenta una chiara presa di posizione da parte di una delle maggiori case automobilistiche del mondo in merito all’approvvigionamento sostenibile e strategico dei materiali per le batterie”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Vulcan, Francis Wedin.