Ancora una giornata di passione per le Borse europee, che scontano l’aumento dei tassi di 75 punti base annunciato ieri dalla Fed, il più alto dal 1994. A metà mattina la Borsa Milano perde l’1,8%, a 22.075,90 punti. Ribassi pesanti anche per Parigi (-1,6%) e Francoforte (-1,8%). Madrid -1%. Fuori dall’Eurozona, profondo rosso anche per Londra (-1,5%) e soprattutto per Zurigo (-2,5% dopo la prima stretta monetaria da parte della Banca centrale negli ultimi 15 anni).
Wall Street: future in calo
Non fanno ben sperare neanche i future di Wall Street, dove nel pre-mercato l’indice S&P cede l’1,8% e il Nasdaq il 2,2%. Anche per questo sale l’interesse per le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, che daranno la misura dello stato di salute dell’economia statunitense.
Spread Btp-Bund: tiene la diga della Bce
Sul fronte dello spread, sembra tenere la diga alzata dalla Bce, che ieri ha confermato l’intenzione di creare un nuovo scudo anti-spread. Malgrado il rialzo dei tassi ormai alle porte, infatti, il differenziale di rendimento fra i Btp a 10 anni e i Bund di pari durata segna stamane un rialzo marginale, a quota 218 punti base, molto lontano dal picco di 250 sfiorato appena due giorni fa.
Andamento titoli Ftse Mib: spicca Saipem (+2,8%)
Per quanto riguarda i singoli titoli sul Ftse Mib, da segnalare l’andamento in controtendenza di Saipem, che ha aperto in rialzo di oltre 4 punti percentuali e ora viaggia a +2,8%, comunque in testa al listino, dopo un passaggio in asta di volatilità. Morgan Stanley ha alzato il target price a 98,57 euro.
I titoli migliori…
Tra le poche azioni positive figurano quelle di Leonardo (+0,67%), Inwit (+0,34%) e Snam (+0,19%).
…E i peggiori
I titoli peggiori sono invece Interpump (-4,36%), Mediobanca (-4,07%), Moncler (-3,92%) e Azimut (-3,63%).
Il mercato valutario
Sul mercato dei cambi, l’euro è in calo a 1,0405 dollari (da 1,0404 ieri in chiusura). La moneta unica vale 139,98 yen (139,97), mentre il rapporto dollaro/yen è a 134,55 (134,52). Perde quota anche la sterlina, a 0,86 contro l’euro, in attesa delle decisioni della Bank of England.
Le commodity
Prezzo del Gas: le quotazioni di oggi
Quanto alle commodity, corre il prezzo del gas, a 126,5 euro al megawattora (+5,1%), il giorno dopo che il colosso russo Gazprom ha annunciato il taglio di un altro 33% delle consegne all’Europa.
Prezzo Petrolio: le quotazioni di oggi
In rialzo, infine, le quotazioni del petrolio: il future di luglio sul Wti guadagna lo 0,9%, a 116,4 dollari al barile, mentre il Brent scambia a 119,5 dollari (+0,8%).