Vera Fiorani, numero uno di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane), è stata premiata a Berlino per il progetto “Sostenibilità on the go”, classificandosi al primo posto nella categoria “Outstanding Contribution to Sustainable Rail”, dell’Uic (Union Internationale des Chemins de fer), l’associazione mondiale che raccoglie tutti gli operatori del settore ferroviario. Sul gradino più alto anche StationLAND, la piattaforma di location intelligence delle stazioni per il “Best multimodal partnership”.
Il progetto “Sostenibilità on the go”, fortemente sostenuto dalla stessa Fiorani, è articolato in due fasi: nella prima sono stati identificati i processi aziendali da estendere e sistematizzare sotto il profilo ESG, attraverso la realizzazione di una vera e propria mappa di azione strategica per la transizione sostenibile di RFI, costituita da 10 linee guida (LAS) riferite a 33 ambiti di azione; nella seconda invece sono state pianificate le iniziative, in corso di realizzazione, in grado di sistematizzare e integrare nei processi aziendali il nuovo approccio, con la definizione di 45 Cantieri che sono entrati a far parte strutturalmente del Piano di Impresa RFI 2022-2031.
“Questo riconoscimento testimonia il grande lavoro che Rfi sta mettendo in campo per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso azioni concrete – ha dichiarato Fiorani -. Il premio rappresenta un’ulteriore tappa del nostro cammino, per progettare infrastrutture sempre più sostenibili e resilienti, incrementando al tempo stesso gli standard prestazionali della rete e l’efficienza dei consumi energetici”.
A StationLAND, invece, è stato riconosciuto “l’impegno per la visione e la brillante realizzazione di uno strumento funzionale ad elaborare analisi avanzate delle relazioni che intercorrono tra le stazioni ferroviarie e i territori che le ospitano, fornendo input preziosi per guidare le iniziative di sviluppo, modernizzazione e miglioramento dei servizi offerti”.