A Modena una fiera per rilanciare l’antiquariato di qualità, dopo anni di attesa a causa della pandemia: questa occasione vuole essere un ritorno anche alla rivalutazione dell’antiquariato, non solo come arredo ma anche di investimento. Se le mode sono cambiate non è cambiato però il valore del bello e l’importanza della storia presente in molti oggetti di antiquariato. Come le case d’asta registrano nell’ultimo anno ottimi fatturati, è da prevedere che anche Modenantiquaria, che si apre sabato 26 marzo nella città emiliana, possa essere l’occasione per nuovi collezionisti che desiderano entrare nel magico mondo dell’antichità anche per un investimento a medio e lungo periodo.
Modenantiquaria presenta diverse gallerie antiquarie che esporanno opere importanti con certificazione – come afferma il Direttore Generale di Modena Fiere Marco Momoli “Il palcoscenico dove il bello è protagonista e dove il sogno può concretizzarsi in realtà. Per una Mostra di livello come Modenantiquaria è fondamentale la certezza della certificazione degli oggetti esposti, per dare tutta la tranquillità possibile ai clienti e collezionisti. Ecco perché oltre alle garanzie che già danno gli espositori già selezionatissimi, abbiamo selezionato un vetting di storici dell’arte accreditati a livello internazionale che esaminano tutti gli oggetti esposti prima dell’apertura della mostra”.
Tanti i grandi protagonisti che daranno prestigio alla Mostra: da Altomani & Sons a Cantore Galleria, da Longari Arte a Verdini Antichità, da Fondantico di Tiziana Sassoli a Brun Fine Art e ancora Tornabuoni Arte, Robertaebasta, e Cesare Lampronti, Butterfly Institute, Paolo Antonacci ed Enrico Gallerie d’Arte, Bottegantica di Enzo Savoia e Miriam Di Penta Fine Arts, Callisto Fine Arts e Galleria Previtali, Berardi Galleria d’Arte e Studiolo di Stefano e Guido Cribiori, Galleria Megna, Mirco Cattai e Robilant+Voena, Botticelli Antichità, Dario Ghio, Galleria Marletta, Scultura Italiana di Mottola, Antichità Caiati, Galleria Romigioli, Secol-Art, 800/900 Art Studio, Antichità La Pieve, Antichità Giglio, Galleria Silva.
In contemporanea, torna anche “Petra” con 2800 metri di verde e gallerie dedicate alla scultura dal XIII al XX secolo. Trattasi di un salone dedicato agli arredi da giardino. Inoltre, un concorso firmato BIOHABITAT e AIAPP e chiamato i GIARDINI DI PETRA: 15 giardini selezionati in cui l’opera d’arte sarà un tutt’uno con la natura rendendo l’uomo parte integrante del percorso.
Da segnalare alcuni eventi in programma:
26 marzo ore 18.00 – spazio incontri, padiglione A
IL MAGICO MONDO DELL’ANTICO modera Leonardo Piccinini
Opportunità, problemi, prospettive
Bruno Botticelli
Presidente Associazione Antiquari d’Italia
Pietro Cantore
Tesoriere Associazione Antiquari d’Italia e Presidente Associazione Antiquari Modenesi
Alessandra Di Castro
Vice Presidente Associazione Antiquari d’Italia
Fabrizio Moretti
Segretario generale Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze
Giulio Volpe
Avvocato, esperto in Diritto dell’Arte e dei Beni Culturali
1aprile, ore 18.00 – spazio incontri, padiglione A
SCULTURA, CHE PASSIONE!
Un anno ricco di eventi
Toto Bergamo Rossi
Direttore della Fondazione Venetian Heritage
Arturo Galansino
Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi Firenze
Carlo Orsi
Galleria Antiquaria Carlo Orsi / Trinity Fine Art
Alessandra Quarto
Soprintendente all’Archeologia, alle Belle arti e al Paesaggio della Città Metropolitana di Bologna e delle province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara;