In arrivo un nuovo direttore creativo per la maison fiorentina. Ferragamo ha nominato Maximilian Davis come suo nuovo direttore creativo, a partire dal 16 marzo. Il giovane designer britannico va ad occupare il posto lasciato da Paul Andrew la scorsa primavera (alla guida del brand dal 2019 a marzo 2021). Secondo gli esperti la nomina del nuovo direttore creativo era attesa ed è un pilastro fondamentale per il rilancio il brand, soprattutto in vista delle collezioni autunno/inverno 2022-2023 e la nuova strategia il prossimo 10 maggio, durante la conference call sui risultati del primo trimestre 2022. Al momento il titolo Ferragamo, dopo aver più volte cambiato direzione, sale a Piazza Affari dell’0,46% a 16,24 euro.
In un anno la maison ha cambiato drasticamente rotta. Sono andati via l’amministratore delegato Micaela le Divelec Lemmi e il vice presidente esecutivo Michele Norsa e dallo scorso gennaio alla guida della casa di moda c’è Marco Gobbetti, ex Burberry. Quest’ultimo ha commentato con grande entusiasmo l’entrata di Maximilian nella casa di moda italiana. “L’unicità e la precisione della sua visione, l’altissimo livello qualitativo ed un’estetica personale e distinta ne fanno uno dei migliori talenti della sua generazione”. E che “grazie alla sua prospettiva moderna, scriverà un nuovo, emozionante capitolo per questa Maison”.
Dal canto suo Davis si è detto profondamente onorato di entrare a far parte di Ferragamo e grato per l’opportunità di poter contribuire all’evoluzione del patrimonio storico della casa di moda. “Non vedo l’ora di sviluppare la mia visione sulle grandi basi di qualità e d’innovazione dell’artigianalità italiana”, ha aggiunto il giovane stilista.
Ferragamo sceglie Davis: la reazione del mercato
Il mercato ha accolto freddamente la notizia, anche perché gli investitori sono concentrati sull’andamento del comparto a seguito della guerra tra Russia e Ucraina e delle sanzioni imposte dall’Occidente a Mosca. L’incertezza ha penalizzato tutti i titoli del settore, che stanno accusando forti perdite da circa due settimane.
Gli analisti di Banca Akros raccomandano cautela sul titolo (‘Neutral’), valutando un target di prezzo a 19 euro. Sulla stessa lunghezza d’onda gli esperti di Intesa Sanpaolo (‘Hold’ con target di prezzo a 19,2 euro). Mentre più ottimisti gli esperti di Equita, che raccomandano l’acquisto delle azioni (‘Buy’), per le quali valutano un target di prezzo a 22 euro anche se sottolineano che le nuove collezioni di Davis non avranno un impatto immediato, ma probabilmente quando inizieranno a essere vendute nei negozi, sebbene qualche nuovo elemento potrebbe essere introdotto già nel prossimo autunno-inverno.
Chi è Maximilian Davis
Classe 1995, nato a Manchester nel Regno Unito ma di origini trinidadiano-giamaicane, Davis si è laureato al London College of Fashion e ha lanciato il suo marchio omonimo nel 2020, ottenendo un immediato riconoscimento internazionale, catturando soprattutto l’attenzione di Rihanna che non solo ha indossato una sua creazione, ma lo sostiene con il compagno A$AP Rocky, apprezzando il suo impegno per i diritti dei neri.
Davis ha collaborato con diversi brand prima di fondare il suo marchio: si annoverano esperienze al fianco di Mowalola Ogunlesi, la designer Supriya Lele e lo stilista di origine cinese, vietnamita e A Sai Ta di Asai. Ha lavorato poi con Grace Wales Bonner, vincitrice del prestigioso LVMH Prize nel 2016. Anche lo stilita inglese è stato scelto come finalista del premio per l’edizione 2022, ma si è ritirato, forse in previsione di questa nomina.