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Risparmio ed efficienza energetica: Acea, Enea, Generali e Terna aderiscono a “M’illumino di meno”

Enea ed Acea aderiscono all’iniziativa “M’illumino di meno”. Accordo tra Terna, Regione Lazio e Comune di Roma per l’ammodernamento della rete elettrica della capitale

Risparmio ed efficienza energetica: Acea, Enea, Generali e Terna aderiscono a “M’illumino di meno”

Enea e Acea, insieme ad altre società della multiutility romana (Acea Ambiente, Acea Ato 2, Acea Ato 5, Acea Energia, Acea Innovation, Acea Molise, Areti, Acquedotto del Fiora, Geal, Gesea, Umbra Acque e Umbria Energy) aderiscono all’edizione 2022 di “M’illumino di meno”, promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2, al fine di sensibilizzare la popolazione sul tema del risparmio ed efficienza energetica.

Risparmio ed efficienza energetica: le iniziative di Enea, Generali e Acea

Questa sera, venerdì 11 marzo, dalle ore 18,30 alle 19,30, Acea spegnerà le luci delle sedi centrali nella Capitale. Le sue partecipate che operano nel Lazio, in Umbria, Toscana, Campania e Molise aderiranno con iniziative analoghe nelle loro sedi. Per  M’illumino  di  Meno,  Generali  spegnerà  la  Torre  Generali  a  Citylife  a Milano e le Procuratie Vecchie a Venezia Generali per un’ora.

L’obiettivo è di supportare la campagna di sensibilizzazione sull’importanza dell’uso consapevole dell’energia elettrica che, alla luce degli ultimi avvenimenti internazionali, assume un’importanza sempre maggiore e decisiva. A proposito Enea diffusione sul proprio sito e sui social della guida in 20 punti per risparmiare sui consumi di energia e abbattere i costi in bolletta.

Energia, efficienza e sostenibilità sono anche i temi centrali di AceaScuola Digital: “SiAMO energia! Spegni la luce e accendi la tua fantasia”, un progetto educativo pensato per sensibilizzare gli studenti attraverso un educational multimediale che racconta le sfide poste dalla questione energetica, dal ricorso alle fonti rinnovabili, alla necessità di ridurre i consumi superflui nel quotidiano.

Accordo Terna, Regione Lazio e Comune di Roma sulla rete elettrica

L’accordo – della durata di cinque anni – è finalizzato alla realizzazione di infrastrutture che incrementeranno l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza del sistema elettrico della Capitale. Saranno quindi realizzati quattro collegamenti “invisibili” per un totale di circa 25 km a fronte di un investimento di oltre 60 milioni di euro.

In particolare, l’accordo prevede un importante intervento sulla rete ad alta tensione romana attraverso la sostituzione dell’intera dorsale in cavo interrato da 150 kiloVolt che va dalla Cabina Primaria “Laurentina” fino a quella denominata” Flaminia” passando per le Cabine Primarie “Ostiense”, “Villa Borghese” e “Nomentana”.

In base all’accordo, Terna, oltre alla sostituzione dei collegamenti in alta tensione, si occuperà di una serie di interventi compensativi di riqualificazione, bonifica e conservazione dell’ambiente urbano. In aggiunta, l’azienda finanzierà la realizzazione di opere di riqualificazione di numerosi tratti della banchina del Tevere per consentirne una migliore fruizione da parte di cittadini e turisti, tra i quali l’installazione di impianti di videosorveglianza e illuminazione lungo la banchina e sulle scale di accesso, la bonifica e la pulizia delle aree verdi, il ripristino della pavimentazione e la disposizione di impianti di prevenzione di esondazioni.  

Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Terna, ha dichiarato: “Grazie a questa importante collaborazione saremo quindi in grado di rendere la rete elettrica ad alta tensione della Capitale ancora più sostenibile ed efficiente, con soluzioni tecniche e tecnologiche all’avanguardia, nel pieno rispetto dell’ambiente, dei siti archeologici e del paesaggio, all’insegna della piena sostenibilità”. 

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