Terna è tra le 100 società al mondo più attente alla parità di genere e inclusione. Secondo Standard & Poor’s, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica nazionale entra nel paniere delle 100 società che hanno registrato i valori più alti dello Standard & Poor’s Global Gender Diversity Score, calcolato sulla base dei risultati ottenuti in alcune domande specifiche dello S&P Global CSA (Corporate Sustainability Assessment).
Sono cinque le aziende italiane rientrate nel nuovo indice lanciato lo scorso agosto dalla società privata di rating con sede negli Usa. L’azienda guidata da Stefano Donnarumma è tra queste, avendo registrato una buona performance nella “Board Diversity Policy” e “Board Gender Diversity”, che riguardano la gestione della diversità all’interno del Consiglio di Amministrazione. Terna ha, inoltre, ottenuto buoni risultati anche nei parametri “Workforce Gender Breakdown”, che misura la presenza femminile in azienda, e “Gender Pay Indicators”, relativo alla parità retributiva fra i generi.
L’inclusione nel Gender Equality & Inclusion Index di S&P fa ai aggiunge alla recente conferma, per il quarto anno consecutivo, nel Gender Equality Index di Bloomberg. Inoltre, la società della rete elettrica nazionale è presente in altri indici internazionali, tra i quali: Dow Jones Sustainability Index, FTSE4Good, Bloomberg Gender Equality Index, Euronext Vigeo Eiris, ECPI, MIB 40 ESG, MSCI, GLIO/GRESB ESG Index e Stoxx Global ESG Leaders.
