Mago, attore, studioso, autore: la gamma delle realizzazioni di Ricky Jay è tanto varia quanto i formati e i soggetti del materiale della sua celebre Collezione.
Dai vivaci poster con celebri maghi come Kellar, Malini e Thurston ai libri rilegati in pelle firmati a mano dallo stesso Harry Houdini, questa collezione non conosce limiti. Celebrare decenni di cimeli di alcuni dei più grandi maghi mai esistiti, collezionare questi straordinari manufatti andava oltre la passione per Ricky Jay. Inoltre, gli sembrava una responsabilità reverenziale imparare di più sulla sua amata professione.
Ecco alcuni lotti di maggiore interesse:
Descrizione Remarkable Persons (persone notevoli)
Una raccolta di due volumi di oltre 460 stampe accuratamente descritte in un catalogo d’asta del XIX secolo come “Una vasta collezione di ritratti di personaggi notevoli, maschili e femminili, mendicanti, avari, banditi, imbroglioni, falsari, impostori, saltimbanchi, balordi, persone Processato per tradimento, sedizione, ecc.” Vari luoghi, artisti e incisori, per lo più del XVII e XVIII secolo 2 volumi, folio (437 x 271 mm). Le stampe (che comprendono una manciata di disegni originali) intarsiate su fogli più grandi, di solito singolarmente o in coppia (e molto occasionalmente più di due per foglio), molte nel primo vol. con ampie note manoscritte di Esdaile sui fogli di montaggio, che a volte si estendono a fogli aggiuntivi rilegati a tale scopo, indice manoscritto al fronte del primo vol., con incisione adattata come frontespizio con titolo manoscritto “Caratteri notevoli”, sezione simile -titoli in tutto, secondo vol. non annotato ma contenente ritratti di genere simile; macchie e strappi sparsi, alcune stampe rifilate ravvicinate, alcune piegate per adattarsi all’album. Marocchino schiacciato viola di Rivière & Son, copertine con filetto alla francese, dorsi dorati in sette scomparti, risguardi lisci, bordi dorati al grezzo; ben rifatto, estremità strofinate. Una notevole collezione di personaggi notevoli. Le persone notevoli sia per il loro aspetto fisico che per i risultati insoliti erano un particolare interesse di Ricky Jay, e gli album di Esdaile erano uno degli oggetti più apprezzati della sua collezione; la raccolta è particolarmente importante per conservare immagini popolari ed effimere del tipo che raramente sopravvivono alla notorietà del loro soggetto.
Houdini, Harry (Erik Weisz) Houdini a testa in giù nella cella di tortura dell’acqua. Londra: The Dangerfield Printing Co., ca. 1913–1915 Poster litografico a colori (29 x 19 5/8 in.; 739 x 498 mm). Piega pieghe, la piega orizzontale più pronunciata e leggermente abrasa. Incorniciato e smaltato con Plexiglas. Un poster bellissimo e molto raro, che trasmette efficacemente l’espressione di preoccupazione di Houdini. “I poster dei maghi di solito sono colpevoli di esagerazione. Ma qui Houdini ha usato un’immagine cruda per enfatizzare il semplice dramma della sua famosa Water Torture Cell. Invece di immaginare il serbatoio dell’acqua, le serrature e le chiusure, il volto di Houdini ha raccontato l’intera storia. Ogni la performance era un melodramma di vita o di morte” (Magic). Questa immagine è considerata uno “dei manifesti Houdini più impressionanti della Allan Slaight Collection” (Illusions, p. 47).
Houdini, Harry (Erik Weisz) Houdini in Russia. Lipsia: Atelier J. Zier, [dopo il 1903] Poster litografico a colori (28 x 39 1/4 in.; 711 x 1000 mm). Stesa su tela, restauro significativo, ma marginale, all’angolo superiore sinistro. Questo poster commemora, piuttosto che promuovere, una performance di Houdini. La celebre fuga da una cella di trasporto siberiana, che è stata descritta come una “cella su ruote”, ha avuto luogo nella prigione Butyrka di Mosca durante i viaggi di Houdini del 1903 attraverso la Russia. Il testo del manifesto riassume l’evento: “Il capo della polizia segreta russa Lebedoeff fece denudare e perquisire Harry Houdini, quindi rinchiuso nella cella di trasporto siberiana o Carette, il 10 maggio 1903 a Mosca e in 28 minuti Houdini fuggì a l’indicibile stupore della polizia russa.” Non c’è ancora consenso su come sia stata realizzata la fuga. La N rovesciata in Houdini nel titolo conferisce al poster un aspetto opportunamente “cirillico”. L’identificazione sulla carette legge Dipartimento di Polizia o Polizia Municipale.
Houdini, Harry (Erik Weisz) Harry Houdini. Re di carte. Chicago: National Pr. & ing. Co., [1895] (n. 1838) Poster litografico a colori (28 1/4 x 21 pollici; 717 x 534 mm). Piega orizzontale, qualche strappo marginale. Adagiato su lino. Probabilmente il primo poster di Houdini da solista. Prima di ottenere fama mondiale come artista della fuga, Houdini si esibiva come mago delle carte in musei da dieci centesimi, spettacoli burlesque e circhi, in particolare quello dei Welsh Brothers. Secondo il blogger di “Wild About Harry” John Cox, “Quando Houdini si esibì per la prima volta a Parigi nel 1901, il pubblico non aveva ancora familiarità con le manette (non erano ancora ampiamente utilizzate in Francia), quindi ricevette poche sfide. Si dice che il suo lavoro con le carte sia cosa lo ha reso un successo in Francia.” Questo bellissimo e insolito poster presenta un romantico ritratto centrale del giovane Houdini in cravatta bianca, con due immagini di vignette inserite: un ritratto a figura intera del mago che mostra nastri di carte su entrambe le braccia e un’immagine ravvicinata di lui che fa uno – tagli a mano con ogni mano.
Kellar, Harry (Heinrich Keller) Kellar. Cleveland: WJ Morgan & Co., [1886] Poster litografico a colori (28 1/4 x 21 pollici; 717 x 534 mm). Pieghe leggere, alcuni brevi strappi chiusi, pochissime macchie sparse. Adagiato su lino. Questo bel poster, con i suoi motivi egizi che evocano le illusioni dei maghi del Faraone, è stato utilizzato per promuovere il fidanzamento di grande successo di Kellar all’Arch Street Opera House di Filadelfia nella primavera del 1886. Molto raro.
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