Maxi acquisizione nel settore farmaceutico. Il colosso francese Sanofi ha firmato un accordo di fusione definitivo con Kadmon Holdings, società di biofarmaceutica Usa quotata sul Nasdaq che scopre, sviluppa e commercializza “terapie trasformative per aree patologiche con esigenze mediche significativamente insoddisfatte”.
Agli azionisti Kadmon andranno 9,5 dollari per azione (8,02 euro) in contanti. Il prezzo dell’offerta rappresenta un premio del 79% rispetto al prezzo di chiusura di Borsa di ieri e un premio di circa il 113% rispetto al prezzo medio ponderato del volume di 60 giorni di negoziazione. Il valore totale dell’operazione, già approvata all’unanimità dai cda di entrambe le società, è pari a circa 1,9 miliardi di dollari.
L’acquisizione – evidenzia una nota del gruppo francese – supporta la strategia di Sanofi di continuare a far crescere il suo core business General Medicines e aggiungerà immediatamente Rezurock (belumosudil) al suo portafoglio di farmaci per i trapianti. Rezurock è un trattamento recentemente approvato dalla FDA per la malattia del trapianto contro l’ospite (cGVHD), una reazione immunitaria esercitata dalle cellule trapiantate nei confronti dei tessuti della persona che le riceve.
“Siamo entusiasti di aggiungere il Rezurock di Kadmon al nostro consolidato portafoglio di trattamenti per i trapianti – ha affermato Olivier Charmeil, Executive Vice President General Medicines di Sanofi – La nostra scala, esperienza e relazioni esistenti creano una piattaforma ideale per raggiungere il pieno potenziale di Rezurock”.
“Siamo entusiasti che Sanofi abbia riconosciuto il valore di Rezurock e il profondo potenziale della nostra pipeline”, ha detto Harlan Waksal, presidente e amministratore delegato, Kadmon. Dopo l’annuncio, alla Borsa di Parigi, il titolo Sanofi cede il 2,6% a 50,21 euro, mentre sul Nasdaq le azioni Kadmon guadagnano oltre il 72% avvicinandosi al prezzo di Opa.
