Condividi

Astrazeneca, vendite vaccino triplicate: “No utili dal siero”

Fino ad oggi la società ha fornito oltre 1 miliardo di dosi a 170 paesi – Nel secondo trimestre 894 milioni di vendite – “Niente profitti dalla vendita del vaccino”

Astrazeneca, vendite vaccino triplicate: “No utili dal siero”

Ricavi in crescita per Astrazeneca, che ha chiuso il primo semestre del 2021 con un fatturato pari a 15,54 miliardi di dollari, in aumento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2020. Nel solo secondo trimestre, i ricavi sono saliti del 31% a quota 8,22 miliardi di dollari. Escluso il contributo del vaccino anti Covid-19, il fatturato è aumentato del 14% nel semestre e del 17% nel trimestre, ha sottolineato la società. 

E a proposito del vaccino, la società fino ad oggi ha fornito oltre 1 miliardo di dosi a 170 Paesi ad un prezzo medio per dose di 3,7 dollari. Le vendite del siero Astrazeneca nel secondo trimestre sono triplicate rispetto ai 3 mesi precedenti, salendo a quota 894 milioni, mentre da gennaio a giugno le vendite ammontano a 1,17 miliardi di dollari. Numeri importanti che arrivano nonostante gli ostacoli incontrati in Europa in seguito ai rari effetti collaterali che hanno portato diversi Stati (compresa l’Italia) a imporre limitazioni sulla somministrazione del siero ai cittadini più giovani. Bisogna inoltre tener conto del fatto che il vaccino non è ancora utilizzato negli Usa, dove secondo le ultime indicazioni la società anglosvedese dovrebbe presentare l’apposita richiesta di autorizzazione al commercio nella seconda metà di quest’anno, in netto ritardo rispetto alle tempistiche precedentemente annunciate. 

Come anticipato lo scorso 30 marzo, AstraZeneca ha ribadito che durante la pandemia non trarrà profitto dalla vendita del vaccino e che i costi di sviluppo e produzione del siero hanno ridotto di un centesimo l’utile per azione del secondo trimestre, sceso del 28% a 42 centesimi rispetto ai 58 centesimi nel trimestre comparabile del 2020. Complessivamente, nel trimestre, la perdita è di 13 milioni.

. Da sottolineare inoltre che, mentre AstraZeneca non ha fornito previsioni sui ricavi provenienti dalla vendita del vaccino per quest’anno, le rivali Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson hanno portato rispettivamente a 33,5 miliardi di dollari, a 19,2 miliardi e a 2,5 miliardi le stime sui ricavi derivanti dalle vendite dei vaccini anti-Covid. 

“Astrazeneca – ha affermato l’amministratore delegato Pascal Soriot – ha avuto un altro periodo di forte crescita grazie alle solide prestazioni in tutte le regioni e aree. Di conseguenza, abbiamo realizzato un ulteriore aumento degli utili, supportato i lanci in corso e continuato il nostro investimento in ricerca e sviluppo”. In particolare Alexion “ci permetterà di migliorare la nostra pipeline, estendendo la presenza dell’azienda nelle malattie rare e nell’immunologia. Dopo il successo dell’acquisizione di Alexion, oggi aggiorniamo la nostra guidance per l’intero anno 2021; i nostri obiettivi a lungo termine per accelerare la scoperta scientifica, investire per una crescita sostenibile e offrire maggiori benefici ai pazienti rimangono invariati”.

Alla Borsa di Londra, il titolo Astrazeneca guadagna lo 0,27% a 8.288 sterline.

Commenta