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Borsa e investimenti: occhi puntati su Eurozona, Wall Street e variante Delta

Indici e titoli da monitorare in Borsa per investire nell’era post Covid. Equity, settore energetico, Fintech, Biotech, green economy ed e-commerce gli osservati speciali.

Borsa e investimenti: occhi puntati su Eurozona, Wall Street e variante Delta

Prosegue l’andamento positivo per le borse europee, con l’Euro Stoxx 600 ai massimi storici al di sopra dei 460 punti. Nonostante i timori sulla variante Delta, con un aumento dei casi registrato in tutti i Paesi UE e soprattutto nel Regno Unito, prevale l’ottimismo sulla ripresa economica nel secondo semestre 2021. Intanto è arrivato l’atteso via libera da parte dell’Ecofin al PNRR italiano, con la possibilità per l’Italia di ottenere un finanziamento fino a 25 miliardi di euro per sovvenzioni e investimenti.

Oltreoceano continua il momento record dell’equity USA, con lo S&P 500 sempre più vicino ai 4.400 punti. Tuttavia il protagonista nell’azionario statunitense è il Nasdaq 100, infatti il listino dei titoli tecnologici ha messo a segno un rialzo del 12,5% nel secondo trimestre 2021, mentre soltanto nell’ultimo mese l’incremento è stato di oltre il 6%. Il focus negli Stati Uniti rimangono i dati economici, con l’inflazione USA che batte il record dal 2008, in crescita del 5,4% a giugno rispetto allo scorso anno, mentre inizia la pubblicazione delle trimestrali con i primi risultati al di sopra delle attese da parte di Goldman Sachs e JP Morgan.

Dove investire in borsa oggi: indici e titoli da monitorare

L’ottimo momento vissuto dall’equity europeo e americano ha riacceso l’attenzione verso gli investimenti azionari. Come indicato dall’analisi sull’indice ftse mib su meteofinanza.com, il listino di riferimento di Borsa Italiana è senza dubbio un settore da monitorare in questo momento. Infatti Piazza Affari nel 2021 è cresciuta del 12,7% superando il livello pre-Covid. Tra i titoli migliori si sono distinti Brunello Cucinelli, con stime in aumento su fatturato e utili, Mondadori e Moncler, mentre negli energetici si segnalano le performance positive di A2A, Terna e Snam.

Tuttavia nel medio termine gli scenari per il prezzo del petrolio tornano ad essere incerti, con una situazione preoccupante in merito alle discussioni all’interno dell’OPEC, all’aumento dei contagi legati alla variante Delta e ai dati economici che evidenziano una ripresa sempre più disomogenea. Ad ogni modo, per ora il settore petrolifero rimane uno dei comparti di maggiore interesse, in quanto il greggio potrebbe tornare a correre nella seconda parte del 2021, con rendimenti importanti per i generosi dividendi da parte di società come Enterprise Products Partners, Kinder Morgan e Embridge.

Per quanto riguarda il Nasdaq tra i titoli tech in crescita ci sono tutti i big tech come Amazon, Microsoft, Facebook, Apple e Google. L’azienda di Mountain View ha ricevuto però una brutta notizia, infatti è stata multata con una sanzione record di 500 milioni da parte dell’Antitrust francese, accusata secondo l’Authority di aver violato le norme europee sul copyright dopo l’accusa da parte di un gruppo di editori francesi. I timori sulla recrudescenza del Covid-19 dopo l’estate spingono al rialzo anche le azioni di Netflix, il gigante dello streaming protagonista assoluto dell’entertainment a livello globale.

Secondo quanto emerso dalle ultime notizie sulla borsa americana in tempo reale disponibili sul portale Borsainside.com, i problemi sulla privacy e il copyright stanno interessando non soltanto Google ma anche altri colossi tech come Facebook e Twitter. Se Big G è stato colpito da una richiesta di risarcimento di mezzo miliardo, l’azienda di Mark Zuckerberg e la piattaforma dei cinguettii sono state accusate di non difendere gli utenti contro i commenti sessisti e razzisti, mentre il Regno Unito si prepara a presentare una nuova legge per multare i giganti del web in modo più incisivo.

Investire in borsa nel post-Covid: quali sono i trend da considerare?

Nel post-Covid permane l’incertezza nel medio e lungo termine, soprattutto per via delle preoccupazioni sull’incidenza della temuta variante Delta e le conseguenze della riapertura estiva. Nel breve termine gli esperti prevedono un ulteriore rialzo dell’equity, con prestazioni positive per la borsa USA e le principali piazze finanziarie europee, dal DAX 30 all’FTSE Mib. Il settore energetico dovrebbe chiudere l’anno in crescita, sulla scia della ripresa economica e l’incremento dell’inflazione, specialmente dopo l’atteggiamento accomodante della Fed e le nuove strategie meno restrittive della Bce.

Tra le tendenze da analizzare con attenzione c’è la forte crescita del fintech, come dimostra l’investimento da 500 milioni realizzato da Warren Buffett su Nubank, la startup innovativa brasiliana considerata tra le imprese più promettenti del 2021. Potenzialità considerevoli ci sono anche in altri ambiti come il biotech, la green economy e il commercio elettronico, inoltre gli analisti prevedono un aumento notevole dei pagamenti digitali, come dimostrato dalla creazione della nuova piattaforma europea EPI.

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