Rivoluzione in corso nel mercato immobiliare tedesco. Vonovia, primo gruppo del settore in Germania, ha annunciato di aver raggiunto un accordo per comprare Deutsche Wohnen, altro grande gruppo del real estate per una cifra record, pari a 18 miliardi di euro.
Scendendo nei dettagli dell’intesa, Vonovia pagherà 52 euro per azione e gli azionisti di Deutsche Wohnen conserveranno i diritti per un dividendo di 1,03 euro per azione. La cifra corrisponde a un premio intorno al 18% sul prezzo di chiusura in borsa di venerdì. Deutsche Wohnen, i cui palazzi sono perlopiù situati a Berlino, ha detto di appoggiare l’offerta.
Il Ceo di Vonovia, che opera in città tedesche, austriache e svedesi, ha citato la necessità di rendere gli appartamenti più efficienti sotto il profilo energetico e più adatti agli anziani. “L’unione con Deutsche Wohnen ora ci offre l’opportunità di affrontare efficacemente queste sfide”, ha detto Rolf Buch, Ceo.
Secondo gli analisti di Jefferies, l’acquisizione “ha senso in termini strategici”, nonostante le sinergie siano basse.
Reuters riferisce che, allo scopo di assicurarsi il sostegno per la fusione nella capitale tedesca, dove i diritti alla casa e i crescenti costi degli affitti sono diventati una questione spinosa, le due aziende hanno promesso di limitare gli aumenti regolari degli affitti a Berlino all’1% l’anno per i prossimi tre anni e di incrementare le correzioni nei due anni immediatamente successivi, tra altre concessioni.
Da sottolineare che non è la prima volta che Vonovia tenta di trovare un accordo per acquisire Deutsche Wohnen, anzi un precedente tentativo avvenuto nel 2016 non aveva ottenuto l’approvazione necessaria da parte dei soci di Deutsche Wohnen, per un’offerta ostile da 9,9 miliardi di euro. “Sono sicuro, molto sicuro che molti azionisti coglieranno questa offerta” ha detto l’amministratore delegato di Deutsche Wohnen Michael Zahn in teleconferenza stamattina, riferisce Handelsblatt.
L’accordo tra i due big dell’immobiliare tedesco sta avendo ripercussioni anche sulla Borsa. Stamattina il Dax ha raggiunto un nuovo massimo storico pari a a 15.568 punti e nel pomeriggio l’indice guadagna lo 0,6% a quota 15537 punti, mettendo a segno la miglior prestazione a livello europeo. Nel frattempo, come da tradizione, gli investitori vendono chi acquista e puntano su chi “viene comprato”. Il titolo Vonovia cede infatti il 4,17% a 49,93 euro, mentre le azioni di Deutsche Wohnen guadagnano oltre il 16% superando il prezzo di Opa.