Partenza in tono minore dei mercati. Sono chiuse per festività Tokyo e Shanghai, così come Londra, ferma per il Bank Holiday. In calo i pochi listini aperti. Sull’indice Asia Pacific (-0,7%) pesano pandemia e geopolitica. A Seul si guarda con una qualche apprensione alla fine del divieto di vendite allo scoperto in vigore da due anni. Scende Taiwan (-1,3%), l’isola dei chip, la materia prima di cui è affamata l’industria di tutto il pianeta alla vigilia della ripresa. Tra le vittime principali l’industria dell’auto: Autonews scrive stamane che Stellantis sarà costretta a rinviare in Usa il lancio delle nuove Jeep previsto per luglio.
A MUMBAI (-1%) IN DIFFICOLTÀ RELIANCE (-3%)
La crisi più grave si consuma in India, dove ieri si è toccato un record agghiacciante: 400 mila nuovi contagi. L’incapacità di fare fronte all’epidemia si riflette sulla Borsa di Mumbai, sotto dell’1%, a partire dalle blue chip: la conglomerata Reliance cede il 3% dopo aver collegato la brutta trimestrale all’andamento dell’epidemia. Il Bjp, il partito del premier Modi, ha subìto una secca sconfitta nel Bengala Occidentale, nonostante l’impegno profuso dal leader, che ha tenuto venti comizi nelle ultime settimane.
DALLA FED SEGNALI DI CAUTELA. YELLEN INSISTE SULLE TASSE
L’apertura dei mercati finanziari occidentali prende il via sull’onda dell’euforia di Wall Street: in aprile l’indice S&P 500 ha guadagnato poco più del 5%, il miglior mese da novembre. Stamane il future segna +0,3%. Ma, in una settimana dominata dai dati sul lavoro, dalle statistiche sull’economia e dalla pioggia delle trimestrali, c’è chi suggerisce di alzare il piede dall’acceleratore.
Il presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan, ha detto che potrebbe essere arrivato per la Banca centrale il momento di ridurre gli acquisti di bond sul mercato. Warren Buffett, che all’assemblea di Berkshire Hathaway di sabato ha celebrato utili d’oro (di 11,7 miliardi, in netto miglioramento) ha messo in guardia contro l’ascesa dell’inflazione. Nella sua lettera agli azionisti, il saggio di Omaha ha detto che tutti stanno aumentando i prezzi, “ed anche noi riusciamo ad aumentarli”, ragion per cui, a seguito della fortissima ripartenza economica in atto, l’impennata dell’inflazione potrebbe far male. Intanto la segretaria al Tesoro, Janet Yellen, l’architetta del piano di spese dell’amministrazione Biden, ha ieri sollecitato la Casa Bianca ad accelerare l’aumento delle tasse per evitare che si crei un debito eccessivo.
APOLLO COMPRA YAHOO E AOL DA VERIZON CON LO SCONTO
In questa cornice sarà ancor più importante il dato sul mercato del lavoro di aprile in uscita venerdì prossimo: a marzo l’occupazione era salita di 916 mila unità, il rally dovrebbe aver trovato conferma ad aprile. Un primo segnale arriverà oggi pomeriggio con i dati Ism e, soprattutto, con le parole del presidente di Jerome Powell che parlerà in serata. Intanto s’avvia a chiudere in maniera trionfale la stagione delle trimestrali: a fine settimana saranno noti i risultati dell’87% dei titoli quotati all’S&P 500. Da seguire i conti delle Big Pharma a partire da Pfizer.
Il Treasury Note a dieci anni tratta stamane a 1,63%.
Stamattina il Financial Times riporta che il fondo di private equity Apollo sarebbe vicino a comprare le attività media di Verizon per una cifra che potrebbe essere intorno ai 4,5 miliardi di dollari. Per la compagnia telefonica che vende non si tratta di un grande affare: Yahoo! e AOL, successivamente riorganizzate, erano state pagate 9 miliardi di dollari.
LA BEI COLLOCA UN BOND DIGITALE PRESSO ETHEREUM
Debole l’oro, a 1.772 dollari l’oncia. Vola, tra le criptovalute, l’Etereum: la Banca europea degli investimenti varerà in settimana un bond digitale nella blockchain di Ethereum.
OGGI GLI INDICI PMI SULL’EUROPA
Situazione diversa nell’Eurozona: l’economia, in rosso, non gode dell’iniezione straordinaria di liquidità che sostiene la congiuntura Usa, ben illustrata dai guadagni dei listini di Wall Street in un mese d’oro. Stamane gli indici Pmi daranno la misura delle dimensioni della ripresa dell’economia del Vecchio continente. Importanti anche i dati sull’andamento delle vendite al dettaglio in Germania.
Da seguire anche l’intervento di Andrea Enria, a capo della Vigilanza Bancaria Ue, da cui si attendono indicazioni sulla stretta ai bilanci degli istituti di credito, le cui quotazioni in Borsa sono tornate ai massimi da 13 mesi.
LA BANK OF ENGLAND VERSO IL TAGLIO DEGLI ACQUISTI
Assume un rilievo particolare la riunione del board della Bank of England del prossimo giovedì. Il forte rialzo della sterlina sul dollaro (+2%) e sull’euro (+3% da inizio anno) seguito ai successi della lotta contro la pandemia, potrebbero spingere la Banca centrale a tagliare per prima gli interventi per sostenere il mercato obbligazionario.
OGGI ASSEMBLEA DI TENARIS, PIOGGIA DI CEDOLE PER LE SMALL
Il calendario della finanza italiana prevede l’assemblea di Tenaris, la blue chip che meglio si è comportata nei primi quattro mesi del 2021.
Numerosi i dividendi staccati oggi tra le Mid-Cap (Alerion Cleanpower 0,28 euro), nel segmento Star (tra gli altri Ascopiave 0,16 euro, Italmobiliare 0,65 euro e Reply 0,56 euro) oltre che nell’Aim.